Rizza: ” J.Stabia -Siracusa” e’ la partita”
Ospite a “Parliamo di Serie C -Magazine Pragma” e’ intervenuto in esclusiva, l’ex calciatore delle Vespe, Giuseppe Rizza, nativo della provincia di Siracusa ma con il cuore gialloblu’:
Su Juve Stabia – Siracusa, che partita sara’?
E’la partita, un gemellaggio storico, due team di grande tradizione,
sono due citta’ che meritano molto, sara’ una festa di sport.
Sulla penalita’ dei Leoni?
Puo’ incidere nella testa dei calciatori, una cosa allucinante,
anche perche’ gia’ si parla di futuro, adesso i ragazzi devono+
onorare la maglia e finire bene questa stagione sfortunata
Il tuo ricordo con la Juventus, il calciatore piu’ forte che hai visto
come compagno ed avversario?
Del Piero, ci siamo allenati spesso insieme, come compagno di squadra,
Giovinco, noi ci sentiamo spesso, ma con tutti i ragazzi della primavera
abbiamo un grande rapporto. Giovinco, ha fatto una scelta ma gia’ quando era
giovane era fortissimo. Posso dirti che Balzaretti quando giocavamo contro
in allenamento non lo voleva mai marcare.
Sulla tua Roma?
Il mio cuore e’ giallorosso, non facciamo mistero su questa cosa.
Non credo alla rimonta, o meglio non credo nei miracoli. La Roma
deve pensare alla gara che ha fatto conto il Barcellona e magari provare
a ripetere l’impresa. Sara’ battaglia, il Liverpool e’ fortissimo e Salah fa paura.
Ci spero ovviamente.
Sulla stagione del Siracusa?
Ottima stagione, e’ difficile fare calcio a Siracusa, poca fiducia intorno alla societa’
Sui Calciatori?
Il top e’ Lele Catania, un ragazzo fantastico, un grande calciatore, avrebbe meritato
di restare in serie b.
Bianco che non ha praticamente mai messo gli stessi 11…
Incide, quando non giocano sempre gli stessi 11 diventa dura. Il problema non e’ Bianco,
i problemi a Siracusa sono altri, quelli che conosciamo bene. Bisogna che ci sia chiarezza.
i tifosi lo meritano.
Sulla Juve Stabia?
Ad inizio campionato ho letto di molte critiche verso la societa’. Adesso i critici sono tutti smentiti,
Caserta ha fatto un grande lavoro con un gruppo giovane e Manniello non merita di essere criticato, anzi
il Presidente va ringraziato.
Serie D, la tua ex squadra, la Nocerina, puo’ vincere il campionato?
Sulla carta si, ma il passo falso di domenica ha messo praticamente la parola fine. La Vibonese
difficilmente perdera’ la testa.
Sulla tua esperienza a Crema?
Arrivai con il Pergocrema, grande organizzazione e serieta’ ma andai via a dicembre per divergenze.
Ritornai l’anno successivo e la societa’ si avvio’ verso il fallimento, fu un disastro, senza soldi,
tanti problemi. Un esperinza agrodolce.