L’andata del play-off di Europa League, Everton vs Hajduk Spalato, si è conclusa 2-0 in favore degli inglesi: ecco com’è andata la partita.
EVERTON VS HAJDUK SPALATO 2-0, LA CRONACA:
I Toffees migliorano a vista d’occhio e disputano un’ottima partita a dimostrazione del buon lavoro che si sta facendo. Prima del fischio d’inizio presentazione al pubblico del Goodison Park per il nuovo acquisto Gylfi Sigurdsson, sceso in campo con la sciarpa dell’Everton al collo, e poi ha assistito alla vittoria dei suoi compagni.
I padroni di casa partono forte e mettono da subito sotto pressione gli avversari, sfruttando soprattutto la fascia destra, dove le sovrapposizioni di Cuco Martina, unite all’imprevedibilità di Lookman, mettono in difficoltà i difensori. Per un paio di volte l’Everton flirta con il gol, ma Klaassen prima e Mirallas poi non riescono a sfruttare gli spazi lasciati dai centrali dell’Hajduk.
Al 30° però il vantaggio arriva ed a segnare ci pensa Michael Keane, arrivato per 28,5 milioni di euro dal Burnley quest’estate, bravo a sfruttare un bel cross di Baines sugli sviluppi di un corner.
Pochi istanti dopo l’arbitro è costretto a sospendere la partita a causa dell’eccessivo agitarsi dei croati, che tentano anche l’invasione di campo prima di essere fermati e tenuti a bada dalle forze dell’ordine presenti allo stadio.
Quando la prima frazione sta per volgere al termine, arriva anche il raddoppio: al 44° Klaassen ruba palla sulla trequarti, serve Rooney che a sua volta è bravissimo a girarsi e servire un cioccolatino per l’inserimento di Gueye, che non deve far altro che scavalcare il portiere per realizzare il 2-0. In tutto questo Pickford risulta inoperoso, effettuando soltanto interventi facili su tiri dalla grande distanza, mentre Rooney nei minuti di recupero si mangia l’occasione che sarebbe valsa il 3-0.
Il secondo tempo i Toffees preferiscono gestire il vantaggio non scoprendosi in difesa, così l’Hajduk inizia a sbilanciarsi lasciando spazi in fase difensiva, ma questi non vengono sfruttati. Gli ospiti non sono comunque incisivi in avanti, almeno fino all’ultimo terzo di gara, quando Pickford è costretto ad intervenire con due grandi interventi per evitare di subire il gol che riaprirebbe la partita: prima su Ohandza e poi su Memolla, entrambi pericolosi con tiri dal limite dell’area, respinti in corner dal portiere inglese.
Nell’ultimo quarto d’ora nell’Everton c’è spazio anche per Besic, tornato dopo un lungo infortunio che l’ha tenuto fuori per tutta la scorsa stagione.
Finisce così 2-0 l’andata del play-off, che da una certa sicurezza prima di affrontare il ritorno in Croazia, che sarà tutt’altro che una passeggiata. Sarebbe stato ottimo riuscire a segnare anche il terzo gol dopo aver chiuso il primo tempo con due gol di scarto, ma la forma non è ancora la migliore, anche se quella di oggi è stata la miglior prestazione fornita finora dagli uomini di Koeman. Segnali positivi arrivati specialmente da Klaassen e Martina, che dopo alcune prestazioni incolore fanno vedere i motivi che hanno spinto il board a puntare su di loro.
EVERTON VS HAJDUK SPALATO 2-0, IL TABELLINO:
Everton (4-3-2-1): Pickford; Martina, Keane, Williams, Baines; Gueye, Schneiderlin (46° Davies), Klaassen (62° Calvert-Lewin); Mirallas (76° Besic), Lookman; Rooney.
Panchina: Stekelenburg, Jagielka, Holgate, Lennon. Allenatore: Koeman
Hajduk Spalato (4-3-3): Stipica; Juranovic, Nizic, Rosa, Memolla; Gentsoglou (85° Basic), Radosevic, Kozulj (66° Said); Vlasic, Ohandza (66° Erceg), Barry.
Panchina: Letica, Bosancic, Sehic, Tudor. Allenatore: Carrillo
MARCATORI: 30° Keane (E), 44° Gueye (E)
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