Frosinone, il futuro diventa presente
Ci siamo, manca davvero poco: il Frosinone si appresta ad inaugurare a fine agosto il nuovo stadio ‘Benito Stirpe’. La struttura, che sostituirà l’ormai già demolito ‘Matusa’, diverrà la nuova casa dei giallazzurri. Un’opera grandiosa per la città, che da anni necessitava di un moderno impianto sportivo ed è prossima ad accogliere questo vero e proprio gioiellino dell’architettura calcistica. 16’000 posti (di cui 1’500 per la tifoseria ospite), interamente coperto.
Sarà il quarto stadio di proprietà in Italia dopo Sassuolo, Juventus e Udinese.
Ma non solo: la realizzazione di questo impianto rende conto della tanto eccellente quanto stretta collaborazione tra pubblico e privato. Lo scheletro di base dell’impianto è stato, infatti, costruito dal Comune: in seguito si sono aggiunti i lavori del Frosinone Calcio con le ditte specializzate. Prima su tutte la Clarin, che si è occupata del montaggio della copertura (ancora manca un blocco in tribuna centrale). Per giunta, l’azienda ha svolto i lavori di ristrutturazione in ogni reparto.
Particolarità del nuovo stadio: la disposizione dei seggiolini è multicolor, sulla falsariga del ‘Dacia Arena’ di Udine, e dona all’impianto un effetto suggestivo ma allo stesso tempo accattivante. Già montate le torri faro, ieri sera si è proceduto all’orientamento dei lampioni. In attesa della fase di ultimazione, il Frosinone giocherà le prime partite di campionato al ‘Partenio’ di Avellino.