La Roma sbatte contro il muro Genoa
Grandissima prestazione degli uomini di Ballardini che costringono al pari una Roma a tratti presuntuosa.
Il primo tempo è contraddistinto da grande equilibrio in campo, le squadre si studiano e provano a ‘farsi male’ senza successo; la prima frazione termina senza goal.
Nel secondo tempo, fulmine a ciel sereno, la Roma trova il vantaggio con il grande ex El shaarawy, scaltro a sfruttare una grave disattenzione di Izzo ed a infilare l’incolpevole Perin.
I giallo-rossi a questo punto devono solamente cercare di amministrare la partita senza troppi rischi, provano a pungere il Genoa in contropiede ma falliscono. Il pubblico rossoblu incita i propri giocatori; l’orgoglio dei ragazzi di Ballardini si concretizza sul campo in una reazione tutta cuore e grinta. La partita cambia in favore del Grifone.
I capitolini subiscono la pressione del Genoa: non reggono dal punto di vista mentale e vengono raggiunti dal goal su rigore di Lapadula.
A causare il rigore un gesto di follia che ha firma Daniele De Rossi, centrocampista romanista non nuovo a questi comportamenti antisportivi e scorretti. Il nazionale italiano rifila una manata volontaria all’altezza del volto dell’attaccante italo-peruviano. Rigore sacrosanto e ineccepibile. Lapadula trasforma con freddezza.
Nel finale le squadre si allungano, si creano molte occasioni ma ne il Genoa ne la Roma concretizzano pe mancanza di lucidità.
Il pareggio è risultato che non può star bene hai capitolini i quali perdono terreno in classifica.
( Napoli, Juve ed Inter hanno vinto in questo turno ) .
Il Genoa invece è al settimo cielo. Strappa un punto che porta il morale alle stelle e migliora l’autostima di una squadra che sotto la guida di Ballardini si sta ritrovando.
In buona sostanza questo pareggio per i rossoblu vale come una vittoria.
Tabellino
Genoa (3-5-2):
Perin; Izzo, Spolli, Zukanovic; Rosi, Rigoni, Veloso (45′ + 4 st Cofie), Bertolacci, Laxalt; Pandev (18′ st Lapadula), Taarabt (40’ st Omeonga).
Panchina: Lamanna, Biraschi, Gentiletti, Rossettini, Lazovic, Centurion, Ricci, Pellegri, Palladino. Allenatore: Ballardini
Roma (4-3-3):
Alisson; Florenzi, Fazio, Jesus, Kolarov; Strootman, De Rossi, Nainggolan (42’ st Schick); El Shaarawy (32’ st Gonalons), Dzeko, Perotti (13′ st Defrel).
Panchina: Skorupski, Manolas, Peres, H.Moreno, Castan, Gerson, Pellegrini, Ünder. Allenatore: Di Francesco
Marcatori: 14’ st El Shaarawy, 25’ st Lapadula su rig.
Note:
Ammoniti: Taarabt, Fazio, Nainggolan, Jesus.
Espulsi: al 24’ st De Rossi per gioco scorretto nei confronti di Lapadula (G).
Pagelle
Perin: 6,5
Qualche buon intervento, mai distratto. Trasmette fiducia a tutto il reparto difensivo
Izzo: 6,5
Partita da 8 pieno, macchiata però dal grave errore sul goal di El shaarawy; diagonale in ritardo, il romanista punisce.
Spolli: 7
Il ‘flaco’ è un muro. Rispolverato da Ballardini dopo mesi di panchina e tribuna, non sbaglia nulla. Difficilmente perderà il posto ai danni di Rossettini nelle prossime giornate.
Zukanovic: 7
Presenza determinante, carattere da guerriero e solito buon mancino.
Rosi: 6,5
Meno brillante rispetto a Crotone, ha il merito di contenere le avanzate di Kolarov.
Rigoni: 6,5
Sostanza è grinta per il centrocampo rossoblu; in attacco però non incide granchè.
Veloso: 6,5
Ordine e disciplina tattica; perde un pò di lucidità in impostazione ma ciò è dovuto al grande dispendio di energia.
Bertolacci: 7
Finalmente riesce a mostrare le sue qualità. La Roma come avversario rappresenta fonte di grande ispirazione.
Laxalt: 6,5
Grinta e soliti chilometri infiniti macinati sull’out sinistro. Motorino inesauribile.
Pandev: 6,5
Mette a disposizione la sua esperienza per i compagni; in questi match difficilmente si può fare a meno di lui.
Taarabt: 5,5
Il marocchino non è il giocatore ammirato a Crotone, anche perchè l’avversario in campo è di altra caratura rispetto ai pitagorici. Sciupone, incespica sul pallone quando si ritrova davanti alla porta, grazie al lancio illuminante di Laxalt.
Lapadula: 6,5
In rodaggio ( questo fa ben sperare ). Entra con carattere, manda in blackout De rossi, si procura e realizza il rigore.
Spreca una seconda occasione che avrebbe portato il Genoa in vantaggio.
Omeonga: 6,5
Polmoni e testa. Ha grandi margini di crescita.
Cofie: S.V.
Highlights partita Genoa-Roma.