Gli “Scompigliati” e i “Fedelissimi” scrivono una nuova pagina di storia, ufficiale il gemellaggio tra le due tifoserie di Floridia e Solarino

Finisce una delle rivalità più importanti della provincia aretusea, quella tra Solarino e Floridia. I gruppi organizzati delle rispettive squadre cittadine, infatti, hanno deciso di compiere un passo storico siglando un incredibile gemellaggio. Un traguardo importante ma soprattutto un segnale forte a tutto il mondo calcistico, alle città e alle istituzioni. Sabato il “patto” verrà pubblicamente siglato in occasione della gara tra San Paolo e Criscione, l’ultima che il team di Mangiafico  giocherà tra le mura di uno “Scatà” che si preannuncia esaurito in ogni ordine di posto. “Un passo importante” hanno dichiarato gli “SCOMPIGLIATI”, ultras nero-verdi” che poi hanno continuato :”La storia ci racconta che tra le due comunità calcistiche c’è sempre stata rivalità. Noi no, ci sentiamo vicini e fin da subito abbiamo capito che a separarci è solo una strada. Ci siamo sempre rispettati, consigliati e aiutati. Siamo soddisfatti”. E sulla questione stadio:”Abbiamo ricevuto delle notizie dall’assessore Tata, nei prossimi giorni verrà presentato l’appalto e i lavori dovrebbero terminare a Marzo 2019. Diciamo ai cittadini di avere pazienza, speriamo sia la volta giusta per avere uno stadio atteso da tempo. Anche il prossimo anno saremo ospiti dei cugini solarinesi”. Puntuale è arrivata anche la dichiarazione dei “Fedelissimi” :”Per le città di Solarino e Floridia è un giorno nuovo. Storicamente c’è sempre stata una rivalità che per noi non è mai esistita. Con i fratelli neroverdi siamo in sintonia e c’è un rapporto di fratellanza e ammirazione. Sabato allo stadio durante la gara del San Paolo sigleremo ufficialmente il tutto. Sarà una bolgia tutta giallo-blu e nero-verde. Facciamo un appello anche alla cittadinanza. Sarà una giornata ricca di sorprese,  concluderemo con la festa per le vie del paese. Siamo felici di dover ospitare i cugini floridiani anche la prossima stagione. Solarino è anche casa loro. Con la speranza di un nostro salto in Prima il futuro non puo’ che sorriderci. “