La rubrica degli History Goals fa tappa a Napoli. Sabato sera infatti si sfideranno Napoli e Inter per un posto in alta classifica. Questi sono i 3 migliori goals di Napoli-Inter degli ultimi 10 anni.
N.3 Samuel Eto’o (Napoli – Inter 1-1 15/05/2011)
Chi se non Samuel Eto’o poteva aggiudicarsi uno dei 3 gradini del podio della nostra classifica? Torniamo indietro alla stagione 2010/2011. L’Inter veniva dal triplete di stampo mourinhano dell’anno precedente, il Napoli con questo pareggio torna in Champions League per la prima volta dal fallimento del 2004. Lo scudetto quell’anno lo vinse il Milan. Sulle panchine siedevano Walter Mazzarri e Leonardo . Il match viene aperto da questo siluro di Eto’o. Tutto parte da una rimessa laterale di Nagatomo che cerca Milito, che sta venendo incontro dopo il movimento di Kharja. Il principe, contrastato dalla difesa partenopea, è costretto ad appoggiarsi su Cambiasso. I due argentini duettano e il loro triangolo dà lo spiraglio e lo spazio necessari a Milito per servire il camerunense. Eto’o, posizionato poco fuori area, riceve e si sposta il pallone sul destro, mira l’angolo e scatena un tiro potentissimo a battere De Sanctis. Correva il minuto 15 e, fino al successivo pareggio di Zuniga, i festeggiamenti al San Paolo erano solo un sogno.
N.2 Gonzalo Higuain (Napoli – Inter 2-2 08/03/2015)
Pazza partita al San Paolo. Napoli in vantaggio due volte con capitan Hamsik e col pipita Higuain, rimontati nel finale da altri due argentini, ma con la maglia neroazzurra: Palacio e Icardi. L’Inter era allenata da Roberto Mancini e lottava per l’Europa League, il Napoli per il secondo posto dietro alla Juventus capolista inarrivabile. La stagione era quella tra il 2014 e il 2015. Dopo un primo tempo con tante occasioni ma nessuna rete, il fanta-Napoli la sblocca prima con Hamsik di testa e poi con una magia di Higuain. L’azione parte da una palla regalata da Guarin a Mertens. Il belga mette subito in movimento Hamsik sulla fascia sinistra. Il capitano controlla, sterza e con un tunnel, ancora su Guarin, riesce a servire il pipita. L’argentino del Napoli controlla il pallone orientandolo col destro e lo mette a giro, andando a pescare l’angolo alla sinistra di Handanovic. Capolavoro che bacia il palo e si insacca, lasciando di stucco il portiere nerazzurro. Era il 13º gol di Higuain, che quella stagione finì con 18 reti in Serie A. Era solo un preludio alla stagione monstre da 36 reti.
N.1 Marcelo Zalayeta (Napoli – Inter 1-0 2/03/2008)
Era la prima stagione dell’era De Laurentis in Serie A. Il Napoli concluse all’8° posto, l’Inter vinse lo scudetto. Ancora tanti reduci dalla promozione dell’anno precedente in campo nell’11 di mister Edy Reja. Era la giornata numero 7 nel girone di ritorno e il minuto era il numero 3. Geniale interdizione di Gargano nel giropalla di un Inter che non era ancora entrata in partita. L’uruguaiano, senza pensarci troppo, lancia il pocho Lavezzi, che attacca in campo aperto con la sua velocità la porta di Julio Cesar. Il n.1 (o meglio 12) neroazzurro in uscita con i piedi pecca di sicurezza, rischia un dribbling che non gli riesce e regala il pallone a Marcelo el panteron Zalayeta, il quale aveva seguito l’azione. Indipendentemente dalla distanza, a porta sguarnita l’attaccante vuole segnare e deve segnare. A quel punto, il cervello di Zalayeta inventa un pallonetto dai 20m di interno piede che, lento e docile, va a infilarsi sotto la traversa, eludendo qualsiasi intervento della retroguardia nerazzurra. Julio Cesar fa la frittata, Zalayeta se la mangia. È suo il gol più bello di tutti i Napoli- Inter degli ultimi 10 anni. In una sola parola: indimenticabile.