La IAAF ha sospeso la ARAF, ossia la Federazione Russa di Atletica.
La notizia è tremenda per lo sport russo, in quanto è messo completamente in discussione l’intero sistema.
Come comunicato sul sito ufficiale, il Consiglio della IAAF, che è l’Associzione delle Federazioni di Atletica, ha sospeso provvisoriamente la Federazione di Atletica della Russiain una riunione tenutasi in teleconferenza e presieduta da Londra dal presidente IAAF Sebastian Coe.
Su 24 membri, in 22 hanno votato a favore della sanzione contro ARAF
Ecco le parole del presidente IAAF Sebastian Coe
Oggi abbiamo avuto a che fare con il fallimento dell’ARAF e abbiamo preso la decisione di sospenderli provvisoriamente, la sanzione più dura che si può applicare in questo momento. Abbiamo discusso e concordato che l’intero sistema ha fallito non solo in Russia, ma in tutto il mondo.
Questa è stata una sveglia vergognosa e sia chiaro che barare, a qualsiasi livello, non sarà tollerato.
Frankie Fredericks ha letto una dichiarazione a nome della Commissione Atleti IAAF
La Commissione Atleti della IAAF è estremamente delusa e preoccupata per quanto riguarda i recenti sviluppi e le accuse rivolte al nostro sport
Siamo arrabbiati per il danno causato alla reputazione e la credibilità dell’atletica e siamo uniti a fianco della nostra Presidente a non rifuggire dalle grandi sfide che deve affrontare il nostro sport. Gli atleti lavorano insieme per continuare il processo di pulizia dell’atletica e per garantire agli atleti allenamenti e competizioni pulite
Tra gli obiettivi della IAAF ci sono lo sviluppo di programmi volti a debellare e sradicare il doping dallo sport e salvaguardare l’autenticità e l’integrità dell’Atletica Leggera.
Le Conseguenze della sospensione della Federazione Russa di Atletica
Le conseguenze della sospensione sono durissime. Tra queste c’è che gli atleti ed il personale di supporto agli atleti della Russia non possono competere in gare internazionali, tra cui le gare di World Athletics Series e le Olimpiadi. Inoltre, la Russia non avrà il diritto di ospitare nel 2016, la World Race Walking Team Championships (Cheboksary) e la World Junior Championships (Kazan) e tutti i delegati ARAF saranno rimandati al CAS (Court of Arbitration for Sport).
Chiaramente l’ipotesi di non poter partecipare alle Olimpiadi è quella più spaventosa per tutto il movimento sportivo russo.
Tutti gli altri sport sono in attesa di risposte delle relative associazioni. Dal Laboratorio di Mosca sono passati anche ciclisti, nuotatori e sciatori.
Le reazioni politiche alle decisioni sportive non si faranno attendere, vedremo le conseguenze. Sullo sfondo ci sono chiaramente le Olimpiadi di Rio de Janeiro della prossima estate.