CAMPIONI D’INGHILTERRA CON “ARTE ET LABORE”: Il Blackburn Rovers, 1994-95.
Una favola Meravigliosa, una favola da raccontare, un sogno che diventa realta’.
Blackburn Rovers, campione d’Inghilterra 1994-95.
Blackburn è una città del Lancashire, centro chiave per l’industria tessile durante la rivoluzione industriale, che conta circa 105mila abitanti.
Kenny Dalglish, Manager Scozzese, disegna una macchina perfetta, che diverte e vince.
La Premier League, scopre un talento che diventera’ leggenda nel Regno Unito e non: Alan Shearer.
Il Nottingham Forest e’ fortissimo, il Liverpool sogna sogni di gloria, il Leeds fa paura. Ma il pendolo della Premier League, pende
dalle parti del Manchester United. Almeno sulla carta e’ cosi, ma non nella realta’.
Il Blackburn Rovers, inizia a vincere ed a mettere punti su punti fino ad arrivare in cima alla classifica.
L’ultima giornata è da cardiopalma: il Blackburn è a 89 punti e gioca ad Anfield Road a casa del Liverpool mentre
il Manchester United e’ fermo a quota 87 punti se la vede contro il West Ham ad Upton Park.
Il film degli ultimi 90 minuti sembra un capriccio del Dio Calcio.
Minuto 60: Liverpool- Blackburn Rovers 1-1, West Ham – Manchester United 1-1
Il Liverpool gioca , il Manchester United preme come non mai. Il portiere del West Ham, Ludek Miklosko, para di tutto
ed al minuto 90′ arriva il vantaggio del Liverpool. I Red Devil, continuano l’assalto al fortino Hummers ma Miklosko,
nega la gioia del gol a Cole e Cantona e finisce 1-1. Il Blackburn Rovers e’ campione d’Inghilterra.
In quella stagione il Leicester, retrocede ma qualche decennio dopo anche le volpi vivranno una favola meravigliosa,
ma questa e’ un altra storia.
CAMPIONI D’INGHILTERRA CON “ARTE ET LABORE”, il motto del Blackburn Rovers, un inno che divenne religione, un sogno che divenne realta’.
Credit Foto: http://www.mondofutbol.com/championship-2015-16-blackburn-rovers/