Il Nuova Azzurra batte il Milazzo
Vittoria importante per la Nuova Azzurra Barcellona P.G. che frena la capolista Virtus Milazzo e che grazie ai 3 punti guadagnati, continua la propria rincorsa verso i playoff .
Nonostante la squalifica di Molino e l’infortunio di Nonaj (cinque punti di sutura ricevuti nella partita contro la Pro Mende), Mister Salvo è stato capace di presentare (con il 4-4-2) una squadra compatta e con carattere, rimasta concentrata per tutti i novanta minuti.
Barcellonesi subito pericolosi al 10’, dove un Bajrakurti in grandissima forma, corre su tutta la fascia e serve diagonalmente Calderone che trova preparato il portiere della Virtus.
Un minuto più tardi, il bomber Giuseppe Marcini non riesce a centrare la porta su punizione, mandando alta la palla del possibile vantaggio.
Al 17’ è la Virtus Milazzo invece che sfiora la rete, dove su una punizione di Calderone si rende pericolosa sfiorando di poco la porta.
Virtus Milazzo che continua comunque ad attaccare, e 4 minuti più tardi, dopo una galoppata sulla fascia sinistra, l’attaccante della Virtus non riesce ad insaccare di testa la palla ricevuta.
Al 26’ Torre della Virtus Milazzo riesce ad intrufolarsi tra la difesa Barcellonese, dove una volta arrivato al limite dell’area lancia una sassata ma trova il riflesso felino del portiere Crinò che con una mano salva il risultato.
La partita continua con le due squadre che cercano di prevalere inutilmente l’una sull’altra, fino a quando al 40’ la Nuova Azzurra si guadagna una punizione vicino l’area.
Salvatore Marcini calcia una palla che finisce sulla testa di Castellino (Virtus Milazzo) dove goffamente con una deviazione beffa il suo stesso portiere.
Non ci sono state più azioni pericolose fino alla fine dei primi 45 minuti regolamentari e le due squadre tornano negli spogliatoi sul risultato di 1 a 0.
Secondo tempo invece che parte con un ritmo diverso, con una Virtus Milazzo pericolosa che cerca di sistemare a proprio favore il risultato.
All’8 del st una splendida parabola su punizione da parte di Calderone (Virtus Milazzo) trova clamorosamente il legno.
Passano i minuti con le due squadre che tentano di invadere la metà campo avversaria, fino a quando al 20’st il capocannoniere della Nuova Azzurra, Alessandro Calderone, dopo un fantastico sombrero calcia debolmente una palla che non impensierisce minimamente il portiere Mamertino.
Al 22st Mister Salvo decide di giocare la sua prima carta; è Bajrami ad entrare al posto di Salvatore Marcini, autore di una splendida prestazione.
Partita che continua molto vivacemente con occasioni che non si concretizzano da entrambi le parti fino al 45st, quando l’arbitro decide che si continuerà per altri 6 minuti.
Al 49st dopo un piccolo screzio tra il 14 della Virtus Milazzo e Bellinvia, il direttore di gara decide di espellere entrambi i giocatori facendo continuare la partita in dieci contro dieci negli ultimi due minuti di recupero.
Al 50st un Tony La Rocca fasciato e in grande spolvero (3 punti di sutura per lui dopo la partita) lascia il posto al veterano Giuseppe Calabrò per gli ultimi secondi finali.
Al triplice fischio il risultato è di 1 a 0 per i Barcellonesi, che per l’ennesima volta in questa stagione hanno dimostrato di essere una squadra difficile da affrontare e che non ha timore di nessuno.
Una vittoria sotto i segni della compattezza e del sacrificio, valori che per gran parte provengono dal mister Giuseppe Salvo, dove ancora una volta riesce a dimostrare il proprio valore nonostante le emergenze, confermandosi uno dei migliori allenatori della categoria.
Un plauso va anche a Mr. Caracciolo per l’ottimo lavoro che quest’anno sta svolgendo con tutti i portieri della rosa bianco azzurra.
Per i ragazzi questo non deve essere un punto di arrivo, ma una piccola soddisfazione che deve spingerli con la consapevolezza dei propri valori verso la semifinale di coppa Sicilia e le restanti partite del campionato, ma soprattutto verso il sogno chiamato playoff.
Fonte ufficio Stampa Nuova Azzurra