Marco Sau nasce a Sorgono, un comune della Sardegna, in provincia di Nuoro di 1.761 abitanti. Inizia a muovere i “primi passi” calcistici nelle giovanili del Cagliari, poi inizia nel 2000 una piccola parentesi in Scozia per fare poi ritorno alla casa madre.
Manfredonia ed Albinoleffe sono i suoi primi club d’autore.
Nel 2010 con il Lecco delude; 30 partite e solo 4 goal fatti, sembra destinato ad una carriera di basso profilo, ma nel 2011 Zeman e Pavone lo vogliono a Foggia dove il “folletto” realizza 20 goal facendo sognare, con Lorenzo Insigne, il popolo rossonero.
L’anno successivo Salvatore Di Somma sul “gong” del mercato piazza il colpo Sau che nel pomeriggio di Reggio Calabria fa innamorare tutti i tifosi gialloblù.
Attaccante moderno, nasce come punta centrale ma le sue caratteristiche fisiche e l’attinenza tattica sommate a una buona tecnica, velocità e resistenza fanno di lui una seconda punta ideale, abile a disimpegnarsi con entrambi i piedi.
Nocerina, Sampdoria, Padova, Varese, Empoli, Vicenza tutte le big del torneo si inchinano a Sau. che vincera’ il titolo come best gol della serie B (quello siglato al Marassi di Genova) e lascera’ le vespe con 21 goal in banca.
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Nel 2012-13 torna alla casa madre Cagliari ed il suo esordio è con il botto: goal contro il Palermo. La prima doppietta contro L’inter, la magia al San Paolo contro il Napoli. 12 Le marcature di Sau nella massima serie meglio dei giovani Immobile, Insigne e dei blasonati Cassano, Anelka e company.
Reti che gli valgono la convocazione e debutto nella nazionale Italiana contro il San Marino.