I voti di Inter-Frosinone, finita 4 a 0 per i nerazzurri. Muro Murillo, freccia Biabiany. Ljajic, che fenomeno!
Samir Handanovic 6,5 – Fa il suo dovere ad inizio partita quando salva prima uscendo dalla sua area ad anticipare di testa Castillo, poi deviando in angolo il siluro di Soddimo.
Yuto Nagatomo 6 – Si limita alla fase difensiva, visto che dalle sue parti agisca un certo Biabiany. Solo un neo ad inizio partita, quando guidica male un cross che finisca sui piedi di Soddimo. Meno male che Handanovic c’è (dal 60’ Andrea Ranocchia 6 – Mandato in campo da Mancini per aiutare la difesa, che ad un certo punto sembra in affanno. Lo fa con puntualità, tanto che l’Inter dilaga).
Jeison Murillo 7 – Nulla da aggiugere sulle sue qualità. Oggi a parte opporsi alla botto sicura di Castillo, condisce la sua prestazione con il gol. Cosa si potrebbe chiedere altro!
Joao Miranda 6.5 – Stesso discorso per il brasiliano. Fa tutto con eleganza e semplicità, anche quando di fronte ha un colosso come Ciofani.
Alex Telles 6,5 – Di lui si diceva che non sa difendere. Oggi l’ha fatto anticipando con i tempi giusti e sorprendendo in attacco quando serviva. Il miglior Telles fino ad ora.
Felipe Melo 6,5 – Finche regge è l’uomo ovunque. Mostra quella cattiveria che basta senza mai rischiare l’ammonizione che lo toglierebbe dalla partita di Napoli. Cala alla distanza, ma ormai il risultato è assicurato.
Geoffrey Kondogbia 6 – Rispetto a Torino fa un passettino indietro. Alterna giocate da grande campione a palle perse che potranno nuocere alla squadra. Sicuramente migliorerà.
Jonathan Biabiany 7 – Bentornato Jonathan. Una freccia nel fianco della difesa ciociara. Una partita da incorniciare, condita pure dal gol del vantaggio nerazzurro. Mancini, in lui, ha un’arma in più (dall’86’ Ivan Perisic – s.v.).
Stefan Jovetic 6,5 – Gli manca solo il gol. Non fa mai giocate banali. Da applausi il magico tocco che libera Murillo per il terzo gol nerazzurro.
Adem Ljajic 7,5 – Se questo è il vero Ljajic, merita d’essere titolare in questa squadra. Entra in tre dei quattro gol nerazzurri. Riceve i complimenti di Mister Mancini.
Mauro Icardi 6,5 – Lo salva il quarto gol in questa stagione. Fino ad allora si nota soltanto per un svarione in area nerazzurra che poteva diventare pericoloso (dall’88’ Marcelo Brozovic 6,5 – Entra e segna il quarto gol. Tutta qui la sua partita. Ed è tutto dire!).
All. Roberto Mancini 7 – Il suo merito è indubbiamente quello di tenere tutta la rosa sulla corda. Ogni giocatore sa di fa parte d’un progetto, e allora quando cambia chi entra si fa trovare sempre pronto. La prova del nove tra otto giorni nell’infuocato San Paolo.