Dopo il derby un’altra sfida di cartello al Meazza, questa volta a sfidare la banda Mancini è la Roma di Garcia col dente avvelenato dal pareggio casalingo contro l’Atalanta
Il Derby ha lasciato la sensazione che i nerazzurri sembrano essere sulla via giusta per riprendersi, anche se è tardi, e che il cantiere del Mancio –se aiutato come dovere dalla società– per la prossima stagione può varare una formazione all’ altezza del blasone.
Ma prima del futuro c’è il presente e il presente si chiama Roma, l’ambiziosa Roma che pure lei ha fallito tutti gli obiettivi prefissati ad inizio stagione e ultimamente vede il suo secondo posto attaccato dai cugini biancocelesti a pari punti e dal Napoli a soli 5 punti. Per entrambe questa partita è importante: da una parte i nerazzurri che vogliono continuare nell’ apprendimento di quello che vuole il Mancio e toglierci lo sfizio di battere una delle grandi di questo campionato (cosa che per adesso non è successa) e dall’ altra la Roma, che vuole subito il riscatto nella speranza di allungare sui diretti contendenti per il secondo posto in caso di un passo falso di una o entrambe.
Un pò di storia: La sfida fra nerazzurri e giallorossi è sempre stata una partita emozionante e ricca di gol. Basta vedere le statistiche: nelle predenti 83 sfide giocate al Meazza sono stati segnati ben 242 reti, media di 2,92 reti a partita, divisi fra i 155 gol segnati dai nerazzurri e 87 dai giallorossi che hanno fruttato 43 vittorie per l’Inter contro le sole 14 della Roma, mentre per 26 volte la sfida è finita in parità. La prima sfida fra le due squadre fu giocata nella stagione 1927/28 e già allora fu una partita emozionante, finita con un pareggio per 3-3 grazie alle reti di Zanotto, Savelli e Pietroboni per l’Inter e la doppietta di Busich e gol di Chini per i giallorossi. E continuamo a parlare di gol perchè la sfida Inter-Roma ha sempre prodotto gol di ottima fattura: due su tutte la perla di Djorkaeff quel 5 gennaio 1997, un gol memorabile che è stato immortalato in tutti i modi e da tutti gli angoli, e quel tiro micidiale da fuori area dell’inimitabile Capitano Javier Zanetti che a soli 2′ dalla fine otteneva il pareggio mantenendo la Roma a debita distanza, un gol che valeva lo scudetto ottenuto all’ ultima giornata in quel di Parma. Ultimamente questa sfida è stata appannaggio dei giallorossi che negli ultimi match sono usciti dal Meazza con due successi rispettivamente per 1-3 (Stagione 2012/13) e 0-3 (Stagione 2013/14). L’ultima vittoria interista risale alla stagione 2010/11 con l’emozionante 5-3.
Cosa riserverà questa volta questa sfida? Speriamo sarà, come tradizione vuole, una partita emozionante con entrambe le squadre consapevoli che giocare per il pareggio non serve a nulla e solo la vittoria può dar senso da una parte alla Roma per acquisire quel secondo posto che vale la Champions, e ai nerazzurri per l’orgolio e per continuare nella crescita di un progetto targato Roberto Mancini.