<strong>È stato un piacere ritrovare i tifosi nerazzurri, alcuni ex compagni e le persone che lavorano nel club. È sempre bello sentire che c’è ancora tanto affetto nei miei confronti, è motivo di orgoglio per me. Sono stato accolto nel migliore dei modi dall’Inter, insieme alla mia famiglia”.
Parole e musica di Juan Sebastian Veron, ex giocatore di Inter ed ‘Estudiantes. Su Inter.It in esclusiva ha parlato il centrocampista argentino, attuale presidente del club di La Plata
Ripensando ai momenti migliori della sua avventura in maglia nerazzurra, Veron spiega: “A Milano ho vissuto due stagioni bellissime. Ricordo con piacere ogni momento, non ce n’è uno in particolare. In quegli anni abbiamo gettato le basi per un ciclo storico di vittorie. Con Mancini e Mourinho l’Inter ha tagliato grandi traguardi e, anche se sono rimasto in nerazzurro solo per due stagioni, sento di aver contribuito a quei successi. Ho seguito con il cuore tutti i trionfi ottenuti dal club”.
Mercoledì 27 luglio, alla Red Bull Arena di Harrison, le strade dell’Inter e della Brujita si incroceranno di nuovo: “Sarà bello incontrare amici come Zanetti e Mancini. Io e Javier stiamo vivendo un’esperienza simile fuori dal campo, ne parleremo sicuramente. Mi farà piacere rivedere anche mister Mancini, che mi ha accolto nella Sampdoria e mi ha voluto all’Inter. Sono personaggi che hanno fatto parte della mia carriera”.
Parlando dell’amichevole tra i nerazzurri e il suo Estudiantes, il pensiero di Veron va all’unico precedente tra i due club: “Forse in pochi lo sanno, ma dopo aver vinto nel 1968 la Coppa Intercontinentale, l’Estudiantes ha giocato un’amichevole a San Siro contro l’Inter e in campo c’era anche mio padre. Questo è uno dei motivi per cui il match del 27 luglio sarà speciale, una sfida storica. Saranno tanti i ricordi che affolleranno la mia mente, sarà un piacere ritrovare i colori nerazzurri”.
Perché vestire la maglia dell’Inter ti cambia la vita: “Il mio amico Francesco (Toldo, ndr) ha ragione e il progetto di Inter Forever lo dimostra. Indossare i colori nerazzurri è qualcosa di speciale e porta con sé delle responsabilità. Stiamo parlando di uno dei club che ha fatto la storia del calcio, una delle squadre più forti del mondo. Giocare in una società così è il sogno di qualsiasi giocatore. Io ho avuto la possibilità di realizzarlo e non lo dimenticherò mai”.
http://www.inter.it/it/news/74503/veron-inter-estudiantes-sara-una-sfida-speciale