Problemi legati allo stadio “Menti” per la Juve Stabia che rischia di giocare le partite casalinghe del prossimo campionato lontano da Castellammare di Stabia.
Di seguito, il comunicato stampa presentato dalla società in tarda mattinata:
La S.S. Juve Stabia, pur essendo una società privata, rappresenta nel panorama calcistico nazionale la Città di Castellammare di Stabia ed in senso lato può essere intesa come un patrimonio cittadino che, a nostro avviso, andrebbe difeso e tutelato nell’interesse collettivo.Mettendo da parte le problematiche di carattere tecnico, tipiche dell’attività che viene esercitata, e tralasciando, solo per un attimo, gli sforzi economici che la società è costretta a sopportare per garantire la partecipazione ad un campionato professionistico, un aspetto che purtroppo non può essere ignorato e sottovalutato, è il non poter adeguatamente disporre di quella che è definita “la casa” per una società di calcio, ovvero lo Stadio cittadino.E’ da qualche anno che la squadra è “costretta” a disputare gli allenamenti lontano dal “Menti” e la società, per consentire lo svolgimento delle gare interne allo Stadio “Menti” e dunque nella Città di Castellammare di Stabia, si fa carico di tutte le spese, a partire da quelle relative al fitto della struttura.Potrebbe sembrare normale e nella logica dei fatti farsi carico di tali spese, ma ciò che non è condivisibile ed accettabile è l’essere costretti, pur pagando, ad utilizzare una struttura fatiscente che necessita di interventi di ogni genere.E’ notoria, ormai, la chiusura del Settore Ospiti in quanto non si riesce, per cause palesemente non ascrivibili alla società, ad ottenere la relativa agibilità da parte degli Organi preposti, così come non deve essere sottovalutata la necessità, ormai impellente, di sostituire il manto erboso del terreno di gioco nel rispetto dei Criteri Infrastrutturali del Sistema delle Licenze Nazionali FIGC.Infatti, persistendo le attuali condizioni, lo Stadio “Menti” NON POTRA’ ESSERE come impianto per la disputa della gare casalinghe, per l’iscrizione, prevista per il mese di giugno p.v., della prossima stagione calcistica 2016/17 con conseguente ricerca di un altro Stadio, lontano dalla Città di Castellammare di Stabia.Tanto si è ritenuto opportuno denunciare affinché gli Organi amministrativi cittadini, nell’assumersi le proprie responsabilità, possano valutare di porre in essere, tempestivamente, le attività di loro competenza, finalizzate a far in modo che la Juve Stabia possa continuare ad essere un patrimonio cittadino.S.S. Juve StabiaIl contenuto del comunicato è stato oggetto di manifesti già affissi in Città.