Buon inizio settimana a tutti i lettori di Magazine Pragma, ed oggi abbiamo scelto come colonna solora di questo lunedi’, la famosa canzone di Gino Paolo, Il Cielo in una Stanza, perche’ dopo due vittorie consecutive le vespe, hanno finalmente ritrovato il sorriso:
Quando sei qui vicino a me
questo soffitto viola
no, non esiste più…
Io vedo il cielo sopra noi
Contro il Fondi, doveva essere vittoria ed onestamente il risultato finale di 2-0 e’ un pochino bugiardo perche’ la Juve Stabia ha fatto la voce grossa e sicuramente avrebbe potuto realizzare altri goal, elemento sottolineato da Ciro Ferrara in Sala Stampa ma va bene cosi, sono arrivati i tre punti e tanti saluti al Fondi che mastica amaro.
Eppure i Laziali, hanno avuto la palla della gloria ma Branduani, di professione portiere ha fermato il calcio di rigore di De Sousa quando il risultato era fermo sullo 0-0. La paura ha svegliato la Juve Stabia che si e’ poi presa il centro del ring ed Allievi nella versione Made in Stabia alla Sergio Ramos realizza il goal del vantaggio dopo aver fatto fallo da rigore. Il gioco del calcio e’ anche questo.
Nella ripresa le vespe hanno chiuso il Fondi all’Angolo e Mastalli si ripende la sua Juve Stabia e piazza il punto che vale goal e vittoria. Nel finale le vespe avrebbero potuto fare tris con Simeri ma va benissimo cosi.
La difesa regge, complice anche una bella prova di Morero che regala sicurezza al reparto ed allora Fabio caserta puo’ iniziare a leccarsi i baffi e magari iniziare a pensare al suo personale cielo nella stanza. E’ presto per i sogni di gloria, troppo presto, anche perche’ domani le vespe dovranno da subito volare in puglia contro la comitiva di Nunzio Zavettieri. Il treno delle vespe e’ partito ,s senza il Romeo Menti ma con tanto entusiasmo tra i passaggeri.
Suona un’armonica:
mi sembra un organo
che vibra per te e per me
su nell’immensità del cielo