Juve Stabia: Con quella faccia un po’ cosi


Juve Stabia: Con quella faccia un po’ cosi, un focus su tre personaggi molto diversi o simili in alcune situazioni:

Con quella faccia un po così per citare quel genio di Paolo Conte, vogliamo raccontare un focus sugli allenatori recenti della gestione Franco Manniello. Il primo nome che ovviamente ci viene in mente è quello di Piero Braglia, il toscano, che ha scritto la pagina più dolce della storia della storia della Juve Stabia, un allenatore molto pragmatico, il classico personaggio che non le manda certo a dire, vincente il suo DNA e sicuramente merita la copertina di questo editoriale.

Gioco spettacolare, carattere che ispira tranquillità, sembra più un manager inglese che un ex Grande calciatore della massima serie. Stiamo parlando di Giuseppe Pancaro,un uomo che ha stregato il popolo del Romeo Menti con il suo gioco per poi perdere la bussola sul più bello. Da Pancaro a Fontana, da un difensore ad un fantasista, il tempo sembra essersi fermato ma purtroppo per la Juve Stabia la storia è stata la stessa. 4-3-3 spettacolo, primato in classifica ma con l’arrivo dell’inverno rigido la macchina perfetta del tecnico ex Nocerina inizia a perdere giri nel motore e tanti saluti pure a Fontana che subirà lo stesso destino di Pancaro con un inevitabile esonero. Braglia il vincitore, Pancaro e Fontana per il bel gioco, tre storie diverse o simili in alcuni casi che hanno scritto pagine importanti nella storia recente della Juve Stabia

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