Sosta invernale finita e la Serie A scalda i motori sulla griglia di partenza. Il Bologna arriva allo Juventus Stadium di Torino per cercare di sfruttare la possibile ruggine sulle gambe dei giocatori bianconeri. Fischio d’inizio alle 20.45.
Il Bologna dall’1 sera è in ritiro nel centro sportivo di Torre del Grifo di Catania, scelto per poter svolgere senza problemi meteorologici le doppie sedute di allenamento programmate. Lontano dalla gelida città turrita i rossoblu si spostano nella calda Sicilia, ebbene la situazione viene rovesciata: a Bologna nemmeno l’ombra di un fiocco di neve mentre alle pendici dell’Etna il paesaggio si imbianca copiosamente. L’ironia della sorte a volte non ha limite.
Così arriva la partita più difficile del campionato contro la Juventus in trasferta all’ultima giornata del girone di andata. Attesi molti tifosi rossoblu per assistere a una delle sfide più sentite dal popolo rossoblu sfruttando il week-end lungo regalato dalla befana.
Match che assume un valore particolare dopo la scomparsa in settimana di Ezio Pascutti, storico bomber e bandiera rossoblu dello scudetto del 1964 che però non ha potuto alzare il trofeo all’Olimpico dopo lo spareggio perché squalificato. I giocatori cercheranno di onorarlo al meglio.
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Giocatori che verranno schierati col solito 4-3-3. Tra i pali il solito Mirante. In difesa Torosidis a destra. Al centro Gastaldello, reduce da un leggero affaticamento muscolare, e Maietta, reduce invece dalla vittoria del primo Pallone Rossoblu Pragma. A sinistra invece Masina, che proprio in questi primi giorni di mercato pare aver attirato alcune attenzioni proprio della Juventus, in cerca di un sostituto di un Evra sempre più lontano dalla mole. A centrocampo come sempre Viviani, Dzemaili e Nagy. Nel tridente offensivo sicuri del posto a sinistra Krejčì e Destro al centro, mentre ballottaggio apertissimo sulla fascia destra con Rizzo leggermente favorito su Mounier per dare più copertura. Di Francesco pronto dalla panchina per dare quel brio alla partita in caso di necessità.
In casa avversaria
La Juventus arriva dalla sconfitta ai rigori in Supercoppa Italiana con il Milan a causa del tiro dal dischetto sbagliato da Dybala. Partita non giocata con la solita concentrazione e col solito ritmo della squadra bianconera anche per meriti dei rossoneri, e Allegri naturalmente è parso non averla presa bene. Per il resto arriva da 4 vittorie consecutive in campionato dopo il passo falso di Genova.
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L’allenatore livornese schiererà la sua squadra con il 4-3-1-2. In porta a sorpresa Neto in sostituzione di un influenzato Buffon. Dietro a destra Lichsteiner, mentre a sinistra Asamoah. Al centro invece Barzagli e Chiellini. In mezzo Khedira, Marchisio, rientrato dall’infortunio, e Rincon, il nuovo acquisto dal Genoa subito in campo con la nuova maglia. Pjanić dietro a Dybala e Higuain.
Le parole della vigilia
Allegri come riporta juventus.com parla così della formazione di domani: «Domani in porta gioca Neto: Buffon non so neppure se sarà convocato. Ha ricominciato ad allenarsi dopo una brutta influenza, sarà pronto per la Fiorentina. Probabilmente giocheremo con la difesa a quattro, ma non ho ancora deciso. A sinistra ci sarà uno tra Evra o Asamoah. Barzagli è sicuramente convocato, la spalla sta bene, ma non ho ancora deciso se giocherà. Per quanto riguarda l’attacco, non ho ancora scelto la coppia, o se giocheranno tutti e tre. Sicuramente, però, giocherà Dybala: per noi sarà un giocatore molto importante in questa seconda parte della stagione. In settimana, poi, rientreranno Alex Sandro e Bonucci».
Invece ecco cosa pensa dell’avversario: «Il Bologna ha ripreso la preparazione prima di noi, ed è una squadra che ci ha sempre dato del filo da torcere, avendo un’ottima organizzazione di gioco, e sicuramente tanta voglia di fare bene. Per noi è senza dubbio una partita molto importante, perché vogliamo mantenere il vantaggio sulla Roma».
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Conferenza stampa inusuale per mister Donadoni che ha parlato dal ritiro di Torre del Grifo ai microfoni di BFC TV, ovviamene senza la presenza della stampa.
Parte commentando i giorni passati in terra sicula: <<Abbiamo lavorato abbastanza bene considerato il tempo che ha fatto qui, pensavamo onestamente di trovare più caldo e ci ha accompagnato addirittura un po’ di neve.>>.
Mentre sulla squadra che verrà schierata allo Stadium di Torino: <<La formazione non è ancora decisa però è abbastanza delineata, ci sono un paio di dubbi riguardo alle condizioni fisiche di alcuni giocatori che non sono stati al top in settimana.>>
Conclude sull’impostazione che dovranno dare i rossoblu alla partita: <<Bisogna giocare una partita aggressiva, ordinata e intensa e da lì poi cercare di mettere in mostra le nostre qualità. Il sistema migliore è quella di far capire all’avversario che ci siamo che ci vogliamo giocare la gara: se sei solo succube dell’avversario è chiaro che vieni penalizzato. La Juventus non ti permette di tralasciare nulla però per noi è importante impostare bene la partita.>>
Ultime 5 sfide
04-10-2015 Juventus-Bologna 3-1
19-04-2014 Juventus-Bologna 1-0
31-10-2012 Juventus-Bologna 2-1
21-09-2011 Juventus-Bologna 1-1
26-02-2011 Juventus-Bologna 0-2
Probabili formazioni
Juventus (4-3-1-2): Neto; Lichsteriner, Barzagli, Chiellini, Asamoah; Khedira, Marchisio, Rincon; Pjanić; Dybala, Higuaìn. All.: Allegri.
Bologna (4-3-3): Mirante; Torosidis, Gastaldello, Maietta, Masina; Dzemaili, Viviani, Nagy; Rizzo, Destro, Krejčì. All.: Donadoni.