La Lazio torna all’Arena dopo la beffa della passata stagione
Il filmato della gara del dicembre 2019 su youtube su Officialsslazio.
Le differenze? Tante, ma sopratutto colui che decide.
Davide Massa di Imperia e non il Vigile del Fuoco Fabio Maresca di Napoli basteranno a dare serietà alla direzione arbitrale ?
Oltre al bancario come arbitro principale avremo De Meo e Fiore, quarto ufficiale Di Martino, al VAR Chiffi e Paganessi.
Tante altre differenze
Non c’è Raja.
Il belga-indonesiano proprio oggi ha presentato la maglia numero 44, la sua preferita, la 4 è stata non casualmente ritirata il 4 maggio 2015, appartenuta dal 1995 al 2014 a Javier Zanetti, 19 anni di onorata militanza all’Inter.
Raja attende di ricongiungersi alla sua squadra natia, quella che lo ha lanciato in Serie A da ragazzino.
Ma sino alla fine del calcio mercato ci sarà da aspettare e non è detto che il ricongiungimento avvenga, alla fine.
Tuttavia rimaniamo fiduciosi!
Intanto è arrivato il numero 2 Diego Godin che è stato un parto, come ha detto Di Francesco in conferenza, ma l’importante è il risultato.
Curioso che il suocero del Capitano della Celeste sia Pepe Herrera, ex centrocampista del Cagliari negli anni ’90 e che la moglie di Godin siam proprio nata a Cagliari in quel periodo.
Di Francesco in conferenza su Diego Godin
Lo volevamo fortemente, sono contentissimo del suo arrivo.
Diego è arrivato con tanto entusiasmo, è convocato per la partita di domani, da valutare se possa giocare dal primo minuto.
Nell’ultimo periodo si è allenato poco con la palla, ha fatto più che altro lavoro aerobico.
Nell’allenamento di oggi è entrato in sintonia con i meccanismi, ci sarà tempo poi per registrarli meglio.
Ha giocato a grandi livelli con un grande allenatore come Simeone.
Seguendo l’Atlético Madrid mi ha sorpreso per la sua capacità di saper difendere quando la squadra si alzava.
Il fatto di essere allenato da diversi tecnici per un difensore è un vantaggio.
IDENTITA’
Abbiamo lavorato questa settimana soprattutto sulla nostra identità, su quel che voglio dalla squadra.
Si sono aggiunti nuovi calciatori, è importante provare ripetutamente le varie situazioni per acquisire dimestichezza coi concetti di gioco.
A Reggio Emilia nelle fasi iniziali non siamo stati bravi nell’aggredire i portatori di palla, siamo migliorati col passare dei minuti, questo è stato un messaggio positivo per proseguire il discorso, vogliamo limitare agli avversari la possibilità di palleggiare.
LAZIO TEMIBILE
“Domani affrontiamo una grande squadra, con tanti elementi di spicco.
Naturalmente tutti parlano di Immobile perché è il cannoniere, io vorrei porre l’attenzione su Luis Alberto, un assistman capace di mandare in porta i compagni in ogni situazione di gioco.
La Lazio è un gruppo rodato, giocano insieme da anni con sempre lo stesso allenatore: un vantaggio ma non significa che il risultato sia deciso in partenza.
Metterò in campo la formazione che mi darà più affidabilità e garanzie tenendo presente che le cinque sostituzioni mi permettono di modificare l’assetto in qualsiasi momento”.
A CACCIA DEL RISULTATO
Non penso alle difficoltà proposte del calendario, i banchi di prova per me sono quotidiani.
Raggiungere un risultato positivo contro la Lazio sarebbe importante per avere continuità e accelerare i tempi di comprensione di quel che cerco di trasmettere alla mia squadra”.
La formazione dei Capitolini secondo il collega Eugenio