“La rivolta delle ex” è un film del 2009 diretto da Mark Waters. Anche se il titolo è tutto al femminile, il significato con una piccola licenza poetica, potrebbe passare
Domenica sera arriva il Lecce dell’ex Napoli Asta, ma oggi vogliamo sottolineare questa curiosità della squadra salentina, ossia i tanti ex che hanno indossato la maglia della Juve Stabia.
In porta, una vecchia e gradita conoscenza: Max Benassi. Il portiere, ha vestito due volte la maglia delle vespe. La prima nel lontano 2006-07, nella bella stagione targata Capuano, la seconda invece più recente, nell’ultimo anno di serie B, sotto la guida di Fulvio Pea.
A proposito del tecnico ex Sassuolo, un altro nome che il tecnico segnò sulla lista dell’allora DS Lupo, fu quello di Matteo Liviero. Difensore, scuola Juventus, ottima falcata. Alla fine di quella disastrosa stagione, il giocatore nativo di Castelfranco Veneto, risultò uno dei più positivi.
Alessandro Carrozza da Gallipoli, fa parte della storia recente della Juve Stabia. Arrivato a Gennaio della scorsa stagione, alterna partite positive a momenti poco felici. Il suo goal contro il Savoia, sarà un bellissimo ricordo per tutta la tifoseria.
Altro giro, altro amarcord: Sergiu Suciu, il calciatore della Romania che ha giocato con la Juve Stabia dal 2013 al 2014. Ottimo tiro dalla distanza, discreta visione di gioco, fanno del calciatore scuola Toro, un lusso per la categoria. Con la Juve Stabia è andato un pochino troppo spesso a corrente alternata, ma in molte occasioni, ha offerto alla platea delle giocate niente male.
Ultimo, ma non ultimo della lista è Abou Diop, la perla nera. Nell’ultimo anno di serie B, il calciatore ad inizo stagione, si prende lo status di trascinatore e Leader. Subito goal in coppa e in campionato. Per molti tifosi, diventa la “Perla Nera“, ma una presunta lite con Braglia, durante la partita di Reggio Calabria, scrive la parola fine nella sua avventura a Castellammare.
Le ex daranno battaglia, ma speriamo di cancellare queste storie del nostro recente passato.