La Stagione nera degli ex Juve Stabia
Per gli allenatori ex Juve Stabia è stata una stagione molto travagliata quasi ai limiti dell’incredibile. Tante storie ma tutte con lo stesso fine molto triste. Pino Rigoli a Catania parte forte ma poi qualcosa si rompe e la società etnea lo fa accomodare alla porta. Stesso discorso o quasi per Nunzio Zavettieri. Il tecnico Calabrese, arriva al Catanzaro a campionato iniziato ma nonostante tanto coraggio, i risultati non convincono la dirigenza e quindi finisce anzitempo l’era Zav. Campionato che fai, usanza che trovi. Piero Braglia, stava macinando punti e gioco con la sua Alessandria. Campionato vinto, beh il più nove su Cremona è quasi una garanzia. Il problema è che il quasi non vince e la Cremonese recupera punti e Braglia perde la rotta. Esonerato anche lui. Incredibile invece è la storia di Salvatore Ciullo. Il tecnico arriva a Taranto e batte il Foggia all’esordio. Sembra l’inizio di una favola ma poi il Taranto inizia a zoppicare e l’aggressione di alcuni pseudo tifosi fanno rompere il giocattolo in maniera definitiva, facendo retrocedere il Taranto in Serie D , dopo un anno di Lega Pro.