L’affare Guarin allo Shanghai Shenhua è in dirittura d’arrivo e -7 giorni dalla chiusura, i nerazzurri si buttano sul mercato in cerca di rinforzi
Ormai tra Guarin, Inter e Shanghai Shenhua c’è accordo su tutto. 11 milioni che vanno a riempire le casse nerazzurre, con i quali si buttano sul mercato per rinforzarsi anche dopo le ultime uscite poco brillanti.
Oggi per il colombiano sono previste le consuete visite mediche a Marbella in Spagna, sede del ritiro della compagine cinese. Una volta conclusa questa operazione Ausilio si buttera su Eder della Sampdoria oggetto del desiderio di Mister Mancini.
Il mister è stato chiaro nel post partita contro il Carpi. Per Mancini è inammissibile che l’attacco nerazzurro con i campioni che ha spreca tante occasioni sotto porta compromettendo partite quasi già vinte. Il diktat dell’allenatore è stato chiaro – l’attacco dev’essere puntellato e lui ha indovinato, visto che la pista per Lavezzi è più percorribile a giugno che adesso, nell’oriundo brasiliano l’uomo giusto con il quale può virare sul 4-2-3-1 tanto a cuore all’allenatore interista.
I contatti sia con Eder e la Sampdoria sono continui e visto i buoni rapporti che esistono tra il club di Erik Thohir e quello guidato da Massimo Ferrero, di più dopo gli ultimi movimenti che hanno visto Dodo passare in blucerchiato e Ranocchia che firmerà giovedì prossimo dopo l’andata della semifinale di Coppa Italia contro la Juventus, l’affare può decollare a momenti.
Ma sul tavola d’Inter e Sampdoria non c’è soltanto l’italo-brasiliano ma anche Roberto Soriano che potrebbe sostituire appunto il partente Guarin. Di sicuro la partenza di Guarin avrà un effetto domino sul mercato nerazzurri e per i tifosi del cielo e la notte sono previsti sette giorni di fuoco.