Con la Lazio all’ Olimpico , per l’Inter comincia un tritico di fuoco che prevede dopo i biancocelesti, la Juve in casa e lo spareggio Europa League (se ancora in lotta) a Marassi contro il Genoa. Ma la domanda è – Vale la pena provarci…
Dopo la solita occasione persa per avvicinarsi all’Europa League, fare 10 punti nelle ultime 4 partite con l’Inter vista con il Chievo è praticamente impossibile. Se la squadra non mette in campo tanta, ma tanta voglia, concentrazione e cattiveria agonistica che sono mancate quasi del tutto durante la stagione, addio Europa.
Si può pensare ad una Lazio stanca dalla lunga corsa per un posto in Champions (ma siamo sicuri che molleranno proprio adesso???), ad una Juve già campione con la testa alla finale di Champions (Real permettendo), o a un Genoa non cosi concentrata e determinata di andare in Europa, per finire con l’Empoli già salva che non gioca con il coltello tra i denti (ma forse il Chievo non era pure lei salva?).
Speranze che si basano troppe sui guai altrui e sapendo che in questa stagione i nerazzurri non hanno mai approfittato delle occasione capitate a loro, sorge il dubbio sulle reali possibilità di andare in Europa e se vale la pena provarci.
È cosi fondamentale qualificarsi per l’Europa League? Vale la pena scombussolare la preparazione per giocare le qualificazioni col rischio di trovare qualche squadra già ben rodata è finire la stagione già prima di cominciarsi. Vale la pena con le sanzioni UEFA in arrivo, una multa salata se ci qualificheremo (7-8 milioni, ma la speranza è che sia più bassa), una rosa ridotta e limitazioni sul mercato potendo spendere il solo possibile ricavato delle nostre eventuali cessioni. Se si vuol costruire una squadra compettiva con giocatori di buon livello non possiamo permettere di far affidamento solo sui pochi cessioni onerose che potremo fare. E poi l’ha detto pure Mancini per giocare pure in Europa ci vogliono due squadre e nell’attuale situazione questa è pura utopia.
Ma torniamo a domenica e la sfida con i biancocelesti.
Un po di storia: Questa di domenica sarà la 73a sfida all’Olimpico con ben 18 vittorie nerazzurre contro i 26 della Lazio, mentre 28 sono stati i pareggi. L’Inter ha segnato 86 gol contro i 98 dei biancocelesti.
Come si vede l’Olimpico è sempre stato un campo ostico ed è proprio in questo stadio e contro questa squadra che ultimamente si sono scritte due pagine della storia recente interista dal sapore agrodolce. Il maledetto 5 maggio dell’anno 2002 con la sconfitta per 4-2 e lo svanirsi dello scudetto tanto sognato e la vittoria per 0-2, non a caso l’ultima in casa della Lazio, che valse il via libera per la conquista dello scudetto nella magica stagione 2009/10.