Una partita insufficiente su tutti i punti di vista per la Roma che scende in campo svogliata e senza un idea di gioco che possa creare pericoli alla difesa avversaria. La sconfitta nel derby brucia sopratutto in ottica qualificazione, che a questo punto diventa molto complicata.
Le pagelle dei giallorossi
Alisson 6: Non ha praticamente nessuna colpa sui gol presi, nel complesso gioca una partita sufficiente.
Rudiger 6: Senza dubbio il migliore del reparto arretrato, prova a fare quel che può sia a livello di spinta che d’impostazione.
Fazio 5.5: La peggior partita in giallorosso per il “comandante”. Prova spesso l’anticipo finendo per farsi saltare continuamente in velocità, sbaglia troppi passaggi e non riesce a dare nessuna sicurezza alla difesa.
Manolas 5.5: Pessima partita anche per il greco che sembra accusare stanchezza, sia fisica che mentale. Peres 5: A tratti sparisce dal campo, soffre troppo Lukaku che lo salta di continuo. Non riesce a dare sicurezza né in fase difensiva né in fase offensiva. Dal 86′ Totti S.V.
Paredes 4.5: Indegna prova del centrocampista argentino, finisce per sparire tra i centrocampisti avversari e quando riceve palla non fa mai la scelta giusta. Dal 63′ Perotti 5,5.
Nainggolan 6: Rinchiuso in una vera e propria gabbia creata da Inzaghi per contenerlo, trova pochi spunti interessanti. Viene spesso costretto ad arretrare per contrastare il predominio avversario a centrocampo e spende tante energie in fase difensiva.
Strootman 5.5: Corre tanto, ma lo fa male. Arriva in ritardo sulle seconde palle, e sbaglia qualcosa di troppo sulle ripartenze.
Salah 5: L’egiziano si perde nel cercare di stare troppo vicino a Džeko, facendo esattamente il gioco voluto dalla difesa laziale, che finisce per “mangiarlo”. Dal 69′ El Shaarawy S.V.
Džeko 5.5: Non è lo stesso Džeko delle scorse partite. Probabilmente paga il fatto di essere costretto a giocare sempre, oggi non riesce ad incidere e lavorare per la squadra.
Spalletti 4: La Roma scende in campo priva di grinta e cattiveria e da l’impressione di essere messa male in campo. Durante la partita non cerca di cambiare il sistema di gioco nonostante sia lampante che i giallorossi siano incapaci di creare pericoli.