Una Juve Stabia in versione “calcio anni 20” viene sconfitta in maniera meritata dal Lecce. Lecce-Juve Stabia 1-0.
Lecce-Juve Stabia, l’anticipo del Venerdi sera è una partita che vale i Play-off. Al “Via del Mare”, la Juve Stabia è ospite nella tana del Lecce.
E’ la sfida tutta targata Lazio. Pancaro, negli anni di Sven-Göran Eriksson, Bollini, che ha fatto grande la Lazio Primavera, prima di arrivare come vice in prima squadra.
Le Vespe confermano il solito 4-3-3, con Romeo e Gammone titolari. I Lupi, invece, devono rinunciare a Papini e Bogliacino. mentre Miccoli si accomoda in panchina.
Protagonista è la pioggia che ha messo in dubbio lo svolgimento della gara. Alle 20,45, squadre in campo ma il Via del Mare fa onore al suo nome.
La prima emozione è una sfortuna per il Lecce. Luís Gabriel Sacilotto alza bandiera bianca dopo un contrasto con Migliorini. La partita viaggia sui binari morti, causa le numerose zone ricoperte di acqua e diventa difficile controllare il pallone. Moscardelli prova una bella girata, ma la palla termina di poco fuori. Walter López entra su Burrai a gamba tesa. Solo giallo e tante polemiche.
Il tema tattico è il seguente. Lecce che prova a fare la partita, Juve Stabia in difesa e pronta a ripartire.
La Camera alla mezz’ora da segnali di Juve Stabia. Il tiro è forte, ma manca di precisione. Gustavo prova ad imitare Recoba, solo buone intenzioni. Prima del ” The caldo”, Doumbia si fa anticipare sul più bello da un ottimo Migliorini. Lecce-Juve Stabia 0-0 al termine della prima frazione, che sembra un mix tra una partita di palla a nuoto ed una a scacchi.
La ripresa non vede cambiare la colonna sonora della partita. Lecce a costruire, Juve Stabia in assetto ultra-difensivo. Pancaro manda sul ring Ripa – che si colora di giallo dopo pochi secondi – al posto di Samuel Di Carmine. All’ora di gioco, la prima vera e grande occasione per i padroni di casa. Lopez crossa e Moscardelli è puntuale all’appuntamento con la sfera, ma Pisseri, in versione Iron Man, dice di no. Il Lecce preme sul pulsante “Go” e Migliorini, Polak e lo stesso Pisseri sono chiamati agli straordinari.
La Juve Stabia troppo rinunciatara viene punita a nove minuti dalla sirena finale. Lepore inventa un gran tiro e nulla da fare per Pisseri. L’unico tiro in porta delle vespe di tutta la partita è una punizione di Burrai che centra lo specchio della porta. Dopo quattro minuti di recupero, Lecce-Juve Stabia finisce 1-0 per i padroni di casa e mai risultato fu più giusto.
Il Lecce aggancia in classifica proprio la Juve Stabia ed adesso aspetta la Salernitana per un altra sfida da cuori forti. Le vespe devono dimenticare presto questa notte, perchè oltre ad una prestazione generosa della difesa, il resto è totalmente da buttare.