La Juve Stabia trova il canestro da tre punti e regala alla Paganese un invito a cena nel girone infernale della categoria. Juve Stabia-Paganese 2-0
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Per il derby Juve Stabia-Paganese, Pancaro conferma il 4-3-3 con Romeo a destra e La Camera al posto di Bombagi a fare da “numero 10”, mentre Sottil si affida al 4-4-2 con Girardi al centro dell’attacco.
Il kick off di Juve Stabia-Paganese è degli ospiti che si presentano nervosi ad inizio gara. Pochi giri di lancette e Baccolo e Donida si colorano di giallo. Così, al minuto 8, la Juve Stabia trova il codice di accesso al dolore della Paganese. Burrai inventa, difesa ospite al pub a bere birra e Jidayi solo soletto fa gol. Juve Stabia-Paganese 1-0.
Le vespe ci prendono gusto e Carrozza spara un bel missile, ma Marruocco è attento. Il finale di primo tempo si conclude con qualche timida reazione degli Azzurrostellati.
La ripresa inizia subito con un’emozione. La Camera calcia una punizione, ma Di Carmine non impatta. Pian piano, la Paganese prova a prendersi il centro del ring. Calamai tenta un tiro dai sedici metri, ma la palla non va. Le vespe iniziano a soffrire e dalle tribune inizia ad arrivare qualche fischio. Al minuto 16, arriva l’occasione della vita per gli ospiti. Aurelio si presenta solo davanti a Pisseri, ma il numero 1 scuola Parma legge i pensieri del numero 10 e salva i suoi.
Pancaro, corre ai ripari e inserisce Lepillier al posto di uno spento Nicastro.
E prorio quando la Paganese si leccava i baffi, iniziando a fare pensieri stupendi, Carrozza si inventa la giocata e serve Di Carmine che con un colpo di fioretto batte Marruocco non proprio perfetto nell’occasione. Juve Stabia-Paganese 2-0. Il risultato spegne i sogni di rimonta degli ospiti e nel finale di gara targato “garbage time”, si segnala solo il goal annullato a Girardi per fuori gioco. Dopo tre minuti di recupero, tutti a festeggiare sotto la sud una vittoria preziosa. Juve Stabia-Paganese 2-0
Le vespe ritrovano il successo e si confermano team da derby. La Paganese, invece, deve registrare il suo cammino, perchè la zona rossa è tornata vicina.
Juve Stabia (4-3-3): Pisseri; Romeo, Polak, Cancellotti, Contessa; Burrai (Caserta 67′), Jidayi (c), La Camera; Nicastro (Lepiller 62′), Carrozza (Gammone 87′), Di Carmine.
A disposizione: Santurro, Liotti, Bombagi, Ripa.
Allenatore: Giuseppe Pancaro.
Paganese (4-4-2): Marruocco, Vinci, Tartaglia, Perna, Donida, Calamai (Franco 88′), Malaccari, Baccolo (Biasci 70′), Russini (Longo 66′), Aurelio, Girardi
A disposizione: Casadei, Djibo Badji, Bolzan, Bergamini.
Allenatore: Andrea Sottil
Arbitro: Arbitro del match Niccolò Baroni di Firenze, coadiuvato da Rinaldo Menicacci di Viterbo e da Pier Luigi de Rubeis dell’Aquila.
Ammoniti: Baccolo (P), Perna (P), Burrai (J), Donida (P)
Marcatori: Jidayi 9′ (J), Di Carmine 65′ (J)