Savoia-Foggia doveva essere una formalità per il Foggia ed invece alla fine fa festa il Savoia. I bianchi con tanto cuore e fortuna riescono nell’impresa di battere gli avversari più quotati.
Per Savoia-Foggia De Zerbi schiera i rossoneri con il solito 4-3-3 con Quinto al posto dello squalificato Agnelli, mentre Papagni si trasforma in Gasperini e disegna il Savoia con 3-4-3 con Giordani al posto dello squalificato Scarpa.
Dopo nemmeno 40 secondi, il Foggia colpisce la traversa. Mischione in area e D’Allocco colpisce una traversa clamorosa. Sugli sviluppi del contropiede, Ferrante si presenta solo davanti a Narciso, ma spara a salve. D’Appolonia ruba palla a Gigliotti che lo atterra episodio da cosegnare alla Moviola.
Il Savoia prova a prendersi il centro del ring ed al minuto 23 gli sforizi vengono premiati. Riccio gira di testa un cross e Minotti si aiuta con la mano. E’ rigore. Dagli 11 mentri si presenta Pizzutelli che con un missile batte Narciso e fa Savoia-Foggia 1-0. Grande gioia per il centrocampista scudato che corre sotto la curva a sfogare tutta la gioia e la rabbia per le questioni societarie.
Il Foggia non accusa il colpo e al 37′ pareggia. L’Asse Cavallaro-Iemmello funziona ancora una volta. Il primo disegna un passaggio rasoterra ed il secondo insacca con un tiro smorzato, ma efficace per battere Gragnaniello. Traversa-Goal e Savoia-Foggia 1-1.
Ancora Foggia protagonista con Sarno che da buona posizione spara alto. Il finale di primo tempo si chiude con una punizione di Pizzutelli, ma la sfera termina di poco alta.
La ripresa inizia subito con un emozione per i padroni di casa. Pizzutelli serve Ferrante che si inventa il tiro della giornata con un mezzo pallonetto. Savoia-Foggia 2-1.
I Diavoletti capiscono che qualcosa non va ed allora iniziano a caricare a testa bassa e come da copione si prendono piano piano la scena della partita. Gigliotti al minuto 12 fischia verso la porta di Gragnaniello. Il portiere, scuola Napoli, sale in cattedra e nega a Sarno la palla del pareggio. Minuto 27, una carambola clamorosa in area bianca, ma la sfera decide di non entrare. Il Savoia risponde con Verruschi in contropiede, ma sul più bello spara fuori.
Gli ultimi dieci minuti sono un molologo per i rosso-neri. Bencivenga crossa, Iemmello prende l’ascensore, ma la palla termina alta. Barraco, si trova solo davanti al solito Gragnaniello che con una paratissima salva il risultato. Nel recupero succede l’incredibile. Altro mischione, altro legno del Foggia con il solito Iemmello e sulla respinta Gragnaniello salva di puro istinto salvando i suoi.
Savoia-Foggia finisce 2-1, con il Foggia che si mangia le mani per l’occasione persa, mentre i tre punti in casa bianca sono un raggio di sole dopo tante nuovole delle scorse settimane.
Il Tabellino Savoia-Foggia 2-1
Reti: 24’pt rig. Pizzutelli (S), 38’pt Iemmello (F), 4’st Ferrante (S)
Savoia (3-4-3): Gragnaniello; Riccio, Checcucci (10’st Vosnakidis), Sirigu; Giordani (29’st Mercadante), Saric, Pizzutelli, Verruschi; D’Appolonia, Ferrante (18’st Boilini), V. Leonetti. A disp. Volturo, Cremaschi, Cornacchia, Partipilo. All. Papagni
Foggia (4-3-3): Narciso; Bencivenga, Potenza, Gigliotti, Agostinone; Minotti (37’st Sainz-Maza), D’Allocco (10’st S. Leonetti), Quinto; Sarno (27’st Barraco), Iemmello, Cavallaro. A disp. Micale, Loiacono, D’Angelo, Sicurella. All. De Zerbi
Arbitro: Paolini di Ascoli Piceno
Assistenti: Pizzigalli di Pesaro e Pancaldo di Barcellona Pozzo di Gotto
Ammoniti: Gragnaniello (S), Minotti (F), Bencivenga (F)