Durante la puntata del programma Radiofonico “ Il Pungiglione Stabiese” è intervenuto come ospite l’ex allenatore della primavera della Juve Stabia, Mario Turi.
Il bravo e giovane Mr Turi ha parlato a 360 gradi del panorama delle vespette con un pensiero alla prima squadra. Da ricordare che Turi è stato protagonista sfortunato del “particolare” esonero a Sorrento.
Il Mr non perde il buon umore e prende con filosofia gli eventi che sono successi in penisola:
“ Questo riposo forzato mi farà bene. Sto approfittando per crescere seguendo gli allenamenti di molte squadre.”
Poi torna sulla Juve Stabia e sulla partita contro il Melfi e sul pericolo Mohamed Soumaré ex stellina dell’Anderlecht che vinse il Trofeo di Viareggio quando la Juve Stabia arrivò molto lontano…
A Proposito? Che significa battere la Juventus?
“È un bellissimo ricordo. Penso che non capiterà mai più nella vita. Battere la Juve è un qualcosa di magico. Ricordo le lacrime del dirigente Avallone a fine partita. Incredibile.”
Sui giovani ceduti in prestito, il Mr fa un elenco di tutti i calciatori che sono stati prestati ad altre squadre: da Mennella a Buondonno per poi passare per Pagano con la speranza che possano fare bene e tornare alla casa madre più forti di prima.
Se vuoi ascoltare la puntata completa:
https://www.spreaker.com/user/viviradio/11-01-2016-il-pungiglione-stabiese