Marsala, una stagione travagliata. Articolo a cura di Marsala, Federico Ragona:
Mi sento di scrivere che il futuro del calcio Marsalese ,lo vedo durissimo sul punto di vista calcistico. Dopo la retrocessione in promozione del Marsala 1912 nessuno vuole iscrivere in promozione perche’ i debiti sono troppi e solo un miracolo potrà salvare le sorti della società marsalese .
I Propetari della società fanno orecchie da mercante. Il 30 dicembre 2016 , salutano la comitiva, Pino Occhipinti e l’amministratore unico, Luigi Vinci, sicuramente puo’cambiare poco perchè le problematiche per il passaggio delle quote sono troppe!
Nell’estate scorsa ci sono stati mesi stranissimi quando l’ex amministratore Occhipinti aveva iniziato la stagione facendo una bella squadra, ma poi non ha avuto più la possibilità di portare avanti la società .
Quando e’ stato scelto il mister Mazzara allenatore di esperienza e vittorioso con il Paceco ,la piazza era favorevole a questa esperienza ma le dimissioni nella settimana della prima giornata di campionato e l’arrivo di mister Angelo Galfano a cavallo della sfida contro il Licata, hanno segnato e scosso l’ambiente.
Angelo Galfano stava facendo bene nonostante le difficolta’ societarie ma l’amministratore Occhipinti ha esonerato il bravo allenatore in un modo che ha lasciato l’amaro in bocca.
Nel mese di dicembre qui tutto cambia:
Il 30 dicembre avviene il cambio di amministratore in società viene nominato Luigi Vinci amministratore .
Vinci richiama mister Galfano perché ha voluto ridare la Panca al bravissimo allenatore e poi il mercato con tanti arrivi per provare a salvare il Marsala. La barca sembra andare per porti tranquilli ma dopo la bastosta contro il Mussomeli cambia tutto nuovamente ed alcuni giocatori lasciano il team. Mister Galfano con una rosa ridotta prova l’impresa disperata ma non basta per evitare una clamorosa e dolorosa retrocessione.
Adesso la piazza e’ in attesa di capire cosa succedera’ nel futuro perche’ i tifosi vogliono chiarezza e vogliono tornare a vincere ed esultare. Il mio pensiero e’ che il mese di maggio sara’ decisivo per la societa’ e per la piazza. I tifosi sono stanchi delle solite chiacchiere e pretendono persone che abbiamo a cuore le sorti del Marsala calcio