E’ il giorno del processo sportivo per il Catanzaro chiamato a rispondere a titolo di responsabilità diretta e oggettiva della presunta tentata combine con l’Avellino
Secondo la Procura Federale avrebbero concordato il pareggio per la gara del 5 maggio 2013 conclusasi poi con la vittoria dei biancoverdi che festeggiarono la promozione in B.
LA RICHIESTA DELLA PROCURA :
Richiede per il Catanzaro la retrocessione all’ultimo posto in classifica, si chiede inoltre la penalizzazione di di tre punti nella stagione sportiva successiva in ragione della responsabilità oggettiva e della pluralità di soggetti coinvolti”.
E’ la richiesta della Procura Federale per il club giallorosso.
A seguito della richiesta c’è stata arringa difensiva dei legali del Catanzaro, in particolare l’avvocato Pittelli ha rimarcato come l’Avellino
“sarebbe stata una società di folli se si fossero davvero accordati con il Catanzaro per un pareggio quando gli irpini avrebbero potuto conquistare sul campo di una terz’ultima in classifica la vittoria del campionato”.
Anche il presidente Noto ha voluto dire qualcosa al preidente della Procura: “Sono il nuovo presidente, in 5 mesi abbiamo provato a cambiare il mondo gestionale e organizzativo di una società di Lega Pro.
Questa vicenda che non mi vede coinvolto in prima persona mi trova davvero amareggiato”.
LA RICHIESTA PER L’AVELLINO: La Procura Federale sull’Avellino: “Chiediamo per l’Avellino la retrocessione all’ultimo posto in classifica, si chiede inoltre la penalizzazione di di tre punti nella stagione sportiva successiva in ragione della responsabilità oggettiva e della pluralità di soggetti coinvolti”.