Perdono Barcellona e Villarreal. Non ne approfitta il Real che pareggia 1-1 nel Derby con l’Atletico
SPAGNA – Anche se sconfitta il Villarreal mantiene il comando della Liga con un punto di vantaggio al trio Real Madrid; Un Real che non va oltre il pari nel derby con l’Atletico.
Il Barcellona orfana di Messi esce sconfitta a Siviglia.
Celta Vigo e Getafe danno via alla settima giornata della Liga con un pareggio a reti inviolate. Il Celta ha dominato la partita con più possesso palla senza, però, mai impensierire il Getafe che da parte loro hanno giocato con ordine, tentando di mettere a più riprese i padroni di casa sotto pressione. Con questo pareggio il Celta sale al secondo posto con 15 punti; mentre il Getafe con il punto guadagnato sale a 7 punti.
Nel programma del sabato spicca la sconfitta al Ramón Sánchez Pizjuán del Barcellona orfana di Messi per mani del Seviglia per 2-1. Tutto nel secondo tempo con gli uomini di Emery che in 6 minuti, precisamente tra il 52° e il 58° si portano sul 2-0 per le reti di Krohn-Dehli e Iborra. Solo al 74’ il Barcellona con Neymar su rigore dimezza lo svantaggio ma la squadra di casa tiene duro ed esce fra l’applausi del suo pubblico. La squadra di Luis Enrique nell’arco dei 90 minuti si è comportata meglio dominando e colpendo tre legni. Il Siviglia, con dei contrattacchi veloci, ha saputo approfittare delle debolezze della difesa avversaria. Secondo stop per il Barcellona e secondo successo per il Siviglia che con questo successo, sui Campioni d’Europa, si risolleva da un inizio di stagione difficile.
Pareggio 1-1 al Los Cármenes tra Granada e Deportivo in un match tirato e per niente emozionante. Ospiti in vantaggio al 25’ con Faycal Fajr che riceve in area da Navarro e batte, con un preciso sinistro, Fernandez. I padroni di casa devono attendere il 65’ per pareggiare con Piti, entrato al posto di Fran Rico ad inizio ripresa.
Un punto che lascia il Granada sempre penultima in classifica con i suoi 4 punti mentre il Deportivo de La Coruna sale a 12.
Vittoria esterna del Gijon a spesse dell’Espanyol che sembra aver esuaurito il suo periodo magico e cade per la seconda volta in sette giorni. Gijon subito in vantaggio al 10’ con Alen Halilovic su assist di Lolo con un tiro dal limite.
La partita si mantiene su livelli mediocri e solo al 62’ si accende con il pareggio di Felipe Caicedo abile a trasformare in gol un azione corale di tutta la squadra. I ventidue in campo si trascinavano verso il fischio finale finchè, nel terzo minuto di recupero, una fucilata dal limite di Alex Menendez si infila alle spalle di Pau e la partita finisce con la vittoria del Gijon per 2-1 sull’Espanyol.
Torna alla vittoria l’Eibar. La matricola trova la forma d’inizio campionato è coglie i 3 punti andando a vincere al Gran Canaria in casa del Las Palmas; 2-0 il punteggio finale grazie alla conclusione fantastica di Saúl Berjón che aggancia un cross millimetrico in area di Juncà e trafigge l’incolpevole Varas. Passano 7’ e al 62’ un tiro da fuori di Borja Baston risolve un batti e ribatti in area dei padroni di casa del Las Palmas. Questa vittoria riporta l’Eibar a -2 dalla coppia Barcellona-Celta Vigo, mentre per il Las Palmas una sconfitta che li lascia in fondo alla classifica con soli 5 punti.
Terza sconfitta del Real Sociedad di Davdi Moyes che cade alla La Rosaleda di Malaga per 3-1. Pronti al via e già nei primi 7’ i padroni di casa del Malaga segnano due volte con Charles Dias de Oliveira (4’ e 7’) sorprendendo in entrambi i casi il portiere Rulli apparso molto titubante tra i pali. I baschi rientrano in partita al 14’ con Agirretxe che incorna da due passi il bel pallone messo in area da Zurutuza per il 2-1 che chiude la prima frazione.
Nei secondi 45’ gli uomini di Moyes tentano d’arrivare al pareggio ma i loro sforzi si infrangano al minuto 89’ con il terzo gol personale di Charles Dias de Oliveira che calcia di prima intenzione all’interno dell’area e batte per la terza volta Rulli. Con questo successo il Malaga aggancia lo stesso Real Sociedad con 6 punti ma la situazione per entrambe rimane pericolosa.
E veniamo alle partite della domenica, cominciando con la gara di mezzogiorno tra Rayo Vallecano e Betis. Sono gli ospiti ad andare in vantaggio dopo 20’ con Westermann che buca la difesa del Rayo e porta il Betis in vantaggio. Raddoppio Betis al 61’ con Castro che chiude la partita. È la prima vittoria del Betis in casa del Rayo dal 1999.
Trova la strada della vittoria l’Atletic Bilbao che al San Mames batte in rimonta il Valencia per 3-1. Ospiti in vantaggio al 20’ direttamente da calcio di punizione di Parejo. Immediato pareggio di Laporte al 34’ di testa su azione di calcio d’angolo. Ma nei secondi 45’ esiste solamente l’Atletic che segna ancora con Susaeta al 60’ e l’ex Artiz Aduniz Zubeldia per il 3-1 finale. Con questa vittoria i baschi viaggiano in acque meno turbolenti in classifica. Per il Valencia un brusco stop per avvicinarsi di più ai vertici alti della classifica.
Quello che non aspetti. La prima contro l’ultima e a sorpresa vince il Levante contro un Villarreal irriconoscibile. La rete che decide l’incontro al 83’ di Deyverson Brum Silva Acosta che mette in rete il cross dalla sinistra di Ghilas. Prima vittoria per la squadra valenciana che lascia l’ultimo posto ad altri e va a 6 punti in classifica.
Per il Villarreal una sconfitta che brucia visto i risultati dell’immediati inseguitrici, ma a parte la prova non brillante della capolista, c’è da constatare che gli uomini di Toral hanno giocato per più di un ora in inferiorità numerica per l’espulsione del difensore Bojan Jokic.
Chiudiamo la nostra carrellata delle settima giornata della Liga con il Derby di Madrid con il Real che per 83’ ha condotto grazie allo stupendo colpo di testa del miglior Karin Benzema di questa stagione. I Blancos dominavano per lunghi tratti il primo tempo, andando in vantaggio dopo soli 9’ di gioco, ma i Colchoneros potevano già pareggiare al 22’ quando Correa metteva il panico in area Real e Sergio Ramos metteva giù Tiago in area. Rigore, con Keylor Navas che para il susseguente tiro di Griezmann.
Nei secondi 45’, Simeone mette dentro Jackson Martinez per un Atletico più offensivo e la mossa paga col pareggio di Vietto che metteva dentro il pallone messo all’indietro da Jackson Martinez. Il goal galvanizzava di più gli uomini di Simeone e il Real devono ringraziare ancora una volta Keylor Navas che negli ultimi minuti salva il risultato su Jackson Martinez.