No Pain no gain, niente dolore niente ricompensa. Dopo aver vinto con una certa facilità, soprattutto nel secondo tempo, contro la Lazio, il Napoli si reca a Ferrara contro la S.P.A.L., reduce da tre sconfitte consecutive con 0 gol segnati. Dopo una partita sofferta, anche a causa dell’infortunio di Milik nei minuti finali che esce lasciando il Napoli in dieci, il Napoli centra il sesto successo consecutivo ed ora aspetta il risultato del derby della Mole.
Uniche sostituzioni, Maksimovic al posto di Albiol e Diawara sostituisce Jorginho. Per la SPAL Paloschi in panchina. I ferraresi non hanno intenzione di farsi schiacciare come il Benevento e, grazie anche al sempre pericoloso Borriello, tengono in apprensione la linea difensiva del napoli, Al 13′ Schiattarella, ragazzo di Mugnano di Napoli, centra l’angolino basso alla destra di Reina e porta i suoi in vantaggio. Neanche il tempo di smaltire l’esultanza che Insigne, altro ragazzo di Napoli, pareggia i conti. Callejon recupera un pallone di forza, serve Lorenzigno che batte Gomis. Si aspetterebbe a questo punto il dilagare del Napoli, ma la SPAL non si disunisce e regge bene il colpo e la partita, nel primo tempo, non offre altri spunti.
Niente cambi per nessuno dei due allenatori. Stessi giocatori, stesso copione. Al 60′ solita sostitunzione, fuori Hamsik dentro Allan. Dopo un minuto Felipe ha i crampi ed è costretto ad uscire, al suo posto Vaisanen. Sarri decide di passare al 4-2-3-1 sostituendo Zielinski con Milik. Il cambio porta i risultati sperati e Callejon scarta un cioccolatino di Ghoulam e porta i suoi in vantaggio. Gomis diventa protagonista salvando i suoi dal tracollo due volte, prima su Milik poi su Mertens. Sarri decide poi di sostituire il belga con Rog per preservarlo per la partita di Champions contro il Feyenord.
Ma dopo due minuti Rog entra troppo irruente su Borriello e procura una punizione molto pericolosa. Reina si sposta sulla destra un attimo dopo il fischio di Mariani e Viviani, esperto di punizioni, pareggia il conto. La SPAL decide di conservare il risultato ma il Napoli non ci sta e assedia Gomis e, all’83, Ghoulam insacca di destro a giro il 2 a 3. Paloschi entra al posto di Borriello ma è il Napoli a sfiorare il gol con Milik, salva di nuovo Gomis. Ma ad minuto dalla fine il polacco si fa male al ginocchio destro ed è costretto ad uscire lasciando il Napoli in dieci ed in ansia i tifosi.
Il Napoli però tiene bene ed impedisce allo SPAL di toccare palla per tutti i cinque minuti di recupero. Sesta vittoria di fila, di cui quattro in trasferta, primo posto in classifica in attesa sia della Juventus sia degli accertamenti sull’infortunio di Mili, che però arriveranno domani mattina.