Konko e Candreva i migliori in campo, per una Lazio che non decolla. Ecco le pagelle dei biancocelesti
Berisha 6.0 – Pomeriggio tranquillo per il portiere albanese che scalda i guantoni solo in qualche uscita alta e nel finale su un’incursione di Lasagna.
Konko 7.0 [IL MIGLIORE] – Forse il vero acquisto della Lazio è stato proprio il trentunenne terzino francese che disputa una gara di grande spessore soprattutto nel primo tempo dove semina più volte il panico nella retroguardia emiliana con continue sovrapposizioni sulla fascia. Nel secondo tempo continua la sua spinta costante in fase offensiva, in supporto di Candreva ma nel finale, complice la stanchezza, offre qualche sbavatura difensiva.
Hoedt 6.0 – Con gente come Mbakogu, Di Gaudio e Lasagna di fronte sarebbe da plotone d’esecuzione non prendere almeno la sufficienza. Ha comunque il merito di sopperire alla sua proverbiale lentezza con continui anticipi e un discreto gioco aereo.
Mauricio 6.0 – Grinta tanta, se almeno la metà di essa fosse distribuita in tecnica e velocità staremmo parlando di un gran difensore. Tuttavia oggi gli avversari erano poca roba ed alla fine riesce a non fare una brutta figura.
Radu 5.5 – Il peggiore del reparto arretrato non tanto per la fase difensiva, quanto per la spinta in avanti, completamente assente nonostante il Carpi praticamente non affondi mai dalle sue parti e gli conceda campo libero. Con una squadra chiusa come quella emiliana, le sovrapposizioni ed i cross dovevano arrivare soprattutto dai terzini ma lui non la pensa così.
Parolo 5.5 – Per assurdo nel primo tempo aveva più libertà d’azione ma parte col freno a mano tirato. Nel secondo tempo, dopo l’uscita di Cataldi, avrebbe dovuto badare più a contenere che ad offendere ma si esprime meglio e si propone con maggiore insistenza nella trequarti. Tuttavia la Lazio non c’è ed anche lui si accontenta.
Onazi 6.0 – Deve recuperare palloni e lo fa abbastanza bene però non ditegli di impostare l’azione perché sarebbe come chiedere a Platinette di dimagrire.
Cataldi 5.5 – Altra occasione persa per Danilo che lo ribadiamo ancora una volta (Lotito leggerà Magazine Pragma?) NON E’ UN VICE BIGLIA! Primo tempo appena sufficiente, cala vistosamente nella ripresa. (Dal 61’ Klose 5.5 – Il panzer tedesco cerca ancora il suo primo gol in questo campionato, le sue movenze iniziano a ricordarmi quelle di un attaccante albanese di qualche anno fa che ora fa il DS in una squadra di serie A. Indovinate chi?)
Candreva 6.5 – Il suo 2016 inizia com’era finito il 2015, in crescendo. Gioca una gara senza risparmiarsi mai, offre numerosi spunti sulla fascia e mette al centro diversi palloni per i compagni che tuttavia non si fanno mai trovare all’appuntamento. Ci prova con un paio di bordate delle sue ma è sfortunato.
Anderson 4.5 [IL PEGGIORE] – In settimana si è parlato molto di lui e di una presunta offerta folle dei Red Devils (circa 50 milioni di euro) per portarlo a Manchester. Di sicuro la prestazione vista oggi contribuirà ad abbassare il prezzo. La sua gara finisce dopo solo un tempo anche se per chi lo ha visto si direbbe che non sia proprio iniziata. Se questo è il Felipe Anderson del 2016, speriamo di vederlo il meno possibile. (Dal 46’ Keita Balde 5.5 – Inizia con piglio deciso offrendo diversi spunti con i suoi dribbling e serpentine sulla fascia mettendo in apprensione il Carpi ma poi si spegne anche lui risultando un fuoco fatuo).
Matri 5.5 – Solito lavoro generoso spalle alla porta ma non tira mai verso Belec e non sfrutta al meglio le rare occasioni favorevoli che gli capitano. (Dall’ 81’ Djordjevic s.v. ).