In attesa di ulteriori novità in campo di mercato, il Bologna chiude l’acquisto del tanto sperato attaccante che possa affiancare o sostituire Destro all’occorrenza. Palacio lascia la lista degli svincolati, si attende per oggi il suo arrivo a Casteldebole per le visite mediche.
Arriva finalmente all’ombra delle due torri il tanto sospirato attaccante che possa affiancare o addirittura sostituire Destro. L’argentino però grazie alla propria duttilità potrà ricoprire tutti i ruoli del 3-1 o 3 offensivo di Donadoni. Rodrigo Palacio raccoglierà le non esattamente pesanti eredità di Mancosu e di Sadiq (come vice-Destro). Chiaramente l’argentino, non ce ne vogliano gli ultimi citati, presenta tutto un altro tipo di pedigree: per lui 76 goal e 58 assist in 257 partite in A con le maglie di Inter e prima ancora del Genoa, squadra con cui approdò in Italia nel 2009 dopo aver fatto da spalla nel Boca Juniors di un certo Martin Palermo e dopo aver giocato al fianco di un tal Juan Roman Riquelme. Sicuramente dalle parti della Bombonera conservano qualche vago ricordo di loro.
Palacio pone fine così fine alla telenovela che ha caratterizzato la torrida estate bolognese, e come nei migliori film melensi la ricongiunzione arriva dopo la rottura, la decisione di vestire in rossoblu viene presa proprio quando sembrava si fosse convinto a vestire il nerazzurro di Bergamo, complice la rovinosa sconfitta del Bologna in Coppa Italia che non aveva fornito ai felsinei certo una buona immagine.
Ad attendere “El Trenza” c’è un contratto di un anno fino a giugno 2018, a lui l’arduo compito di convincere la dirigenza rossoblu a rinnovare il legame per un ulteriore stagione.