Palermo – Juve Stabia, la cronaca

28 Settembre 2013. Non è un appuntamento con la storia come Genova, Torino oppure Firenze, ma è sicuramente una partita di grande fascino.
Ci riferiamo a Palermo- Juve Stabia, una delle prime partite della Juve Stabia trasmesse in tv ( Anno 99, Rai Sat sport e 0-0 finale, con Maxi schermo in zona palazzo Farnese). Da allora le cose sono cambiate molto, il Palermo ha sfiorato la Champions league, e per anni si è piazzata come big in serie A.
 
 
In Sicilia hanno conosciuto gente come Amauri, Cavani, Miccoli, Balzaretti ed i mundial Barzagli, Zaccardo e Grosso. Anche la Juve Stabia è cresciuta…e sappiamo tutti la sua storia recente, la sua morte , la sua resurrezione, i suoi miracoli e le sue gioie.
 
La Juve Stabia si presenta allo stadio Barbera senza Braglia in panchina ( squalificato fino a Novembre) , con Murolo al posto di Contini.
Il Palermo orfano di Gattuso ( ovviamente esonerato) si presenta con Iachini in panchina e con Hernandez al centro dell’ attacco.
 
Pronto via e Juve Stabia vicino al goal. Di Carmine sfiora l’esterno della rete. Hernandez al minuto 10 si presenta solo davanti a Calderoli , ma l’ex Torino si esalta come il miglior Zoff.
Al minuto 22 Rosanero in vantaggio. Una mischia in area viene risolta da Di Gennaro.
Al minuto 27 Dybala calcia bene, Calderoli si esalta e salva le vespe. Al minuto 30, Vitale va vicono al Goal, con i padroni di casa che salvano sulla linea e, sugli sviluppi del corner, ancora Vitale impegna un attento Sorrentino, ex con il dente avvelenato. Ancora l’argentino Dybala sfiora il goal due volte nel giro di due minuti. Una Juve Stabia lenta e prevedibile. Calderoli fino a questo momento risulta il migliore in campo. Le squadre vanno a riposo con il risultato di Palermo- Juve Stabia 1-0 , con i rosanero che avrebbero meritato molto di piu’ di un goal.
 
Nella ripresa la Juve Stabia si presenta subito con due cambi. Entrano Martinelli e Suciu per Zampano e Ciancio. Al minuto 49 ed al minuto 50 Di Gennaro colpisce il palo esterno mentre Hernandez si presenta due volte davanti a Calderoli sparando a “salve” e graziando le vespe. Minuto 52 , Murolo va di testa Sorrentino si oppone Ghiringheli segna ma viene annulato per fuori gioco ( La palla sarebbe terminata dentro lo stesso). Due minuti dopo Di Carmine ci prova ma spara fuori. Minuto 55 punizione per i padroni di casa ma la difesa “Gialla” libera bene. Minuto 57 punizione di Vitale , torre di Murolo palla di poco alta. Entra Sowe al posto di uno spento Doukara, impalpabile l’ex Catania. Nella fase centrale della gara non succede niente, la Juve Stabia prova a reagire, ma il Palermo quando aumenta il ritmo mette sempre in difficolta’ gli ospiti.
Al minuto 77, ingenuita’ di Lanzaro che abbatte Hernandez in piena area. Rigore, espulsione e raddoppio dell’uruguagio, che spiazza il bravo Calderoli.
Nei minuti finali un rigorino negato alle vespe e Palermo che su punizione al minuto 93 porta il punteggio sul 3-0 con la barriera delle vespe che si apre come il burro, facendo arrabiare il portiere ospite migliore in campo.
Lafferty, appena entrato, è l’ultimo marcatore dei rosanero.
 
Palermo in schioltezza, una Juve Stabia debole, confusa con una difesa di marzapane, che non appena viene pressata va subito in tilt.

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