C.C. ORTIGIA – WP MILANO METANOPOLI 15 – 5 (4-2, 3-1, 5-0, 3-2)
C.C. Ortigia: Tempesti, Giribaldi, F. Condemi 2, A. Condemi, Klikovac 2, Ferrero 2, Di Luciano, Gallo 3, Mirarchi 3, Rossi 1, Vidovic 1, Napolitano (Cap) 1, Piccionetti. Allenatore: Stefano Piccardo
WP Milano Metanopoli: Cubranic, Perez, Andryukov, Tononi 1, Mattiello 2, Caravita, Scollo, Kasum, Superchi, Busilacchi, Novara, Lanzoni (Cap) 2, Mellina. Allenatore: Josko Krekovic
Arbitri: Filippo Gomez (Napoli) e Federico Braghini (Roma)
Superiorità numeriche: ORT 3/11 + 3 rig; MET: 2/7 + 2 rig.
Espulsioni definitive: Perez (M) nel 2° tempo e Kasum (M) nel 3° tempo per limite di falli; Napolitano (O) nel 2° tempo per proteste.
Come da pronostico, l’Ortigia supera agevolmente il Metanopoli e continua il suo cammino in testa alla classifica del campionato di Serie A1, in coppia con il Recco.
La squadra di Piccardo gioca una buona partita, anche se inizia in modo un po’ contratto, senza la consueta velocità che caratterizza il suo gioco, complici i carichi di lavoro che i biancoverdi stanno facendo in vista dei tanti match importanti che li attendono, a partire da mercoledì (ritorno dei quarti di Euro Cup, a Szolnoki).
Il primo parziale rimane in parità (2-2) fino a poco più di un minuto dalla fine, quando Mirarchi (migliore in campo oggi) e Ferrero segnano l’allungo.
Nel secondo periodo, l’Ortigia cresce e, con Napolitano e ancora Mirarchi (su rigore), porta a +4 il distacco dai lombardi, che poi accorciano con Tononi, prima del sigillo dai 5 metri di Vidovic. A metà gara è 7-3 Ortigia, con i biancoverdi che però perdono Napolitano, espulso da Gomez per una leggera protesta.
Nel terzo tempo, gli uomini di Piccardo chiudono il match con un parziale di 5-0 ottenuto grazie alla rete di un ottimo Klikovac e alle belle doppiette di Gallo e Ciccio Condemi.
Nella quarta frazione, i ritmi calano, Klikovac incanta con un bel gesto tecnico dai due metri, Ferrero segna con una botta imprendibile per Cubranic (autore di una buona prestazione), quindi Lanzoni e, infine, Mattiello (su rigore), con in mezzo la terza marcatura personale di Mirarchi, chiudono il match sul 15-5 per l’Ortigia.
Primato in classifica mantenuto e altri tre punti preziosi, in vista degli scontri diretti contro Savona e Trieste.
A fine gara, Filip Klikovac, centroboa dell’Ortigia, commenta la prova della squadra:
“Venivamo da una settimana di duro lavoro e questo all’inizio si è sentito, perché eravamo un po’ lenti nei meccanismi di gioco. Poi, durante la partita man mano siamo usciti e abbiamo portato la vittoria a casa. Adesso ci aspetta la gara di Euro Cup mercoledì, che sicuramente è la più importante per questa parte di stagione, quindi ci sarà la trasferta di Savona. Avremo un mese di novembre pieno di scontri diretti. Il vero campionato inizia adesso. In Ungheria partiremo con cinque goal di vantaggio, che sono tanti, però quella di Szolnok è una partita a sé, quindi bisogna giocarla bene e andare lì per vincere. Poi penseremo a queste 3-4 partite di campionato, tutti scontri diretti con squadre alla nostra altezza. Queste gare ci diranno dove possiamo arrivare ”.
Per Klikovac un’ottima prova, segno di una condizione che migliora di partita in partita:
“Mi sto divertendo e questa è la cosa più importante. Quando c’è divertimento, quando ti trovi bene con la squadra, il lavoro dà i suoi frutti. Alla fine, è facile lavorare qui, perché con questo gruppo di ragazzi si sta bene”.
Nel dopo partita parla anche il giovane difensore biancoverde Lorenzo Giribaldi:
“Abbiamo lavorato duramente in settimana, abbiamo caricato molto soprattutto in vista dei prossimi impegni. Oggi siamo partiti un po’ contratti, ma a poco a poco abbiamo iniziato a scioglierci e abbiamo sfruttato le nostre potenzialità e le occasioni che abbiamo avuto. Anche se il risultato è largo, questa non è stata una partita facile”.
Il giovane pallanotista dell’Ortigia sottolinea poi l’importanza di riavere il pubblico in tribuna:
“L’anno scorso è stato pesante senza i nostri tifosi. Loro sono sempre l’ottavo uomo in acqua, il loro sostegno è fondamentale. Il fatto che a poco a poco possono tornare a riempire gli spalti ci dà una carica in più. Nelle prossime partite, soprattutto quelle che giocheremo in casa, invito le persone a venire e a tifare Ortigia. Questa squadra lo merita, perché può fare grandi cose, è un gruppo nel quale c’è equilibrio tra i giovani e i giocatori più esperti. Possiamo arrivare lontano”