Parte bene il C.C. Ortigia nella seconda fase di qualificazione di Len Euro Cup
Il Tabellino
VK SOLARIS SIBENIK – C.C. ORTIGIA 10-12 (2-3/3-2/1-4/4-3)
Vk Solaris Sibenik: Sparada, Malenica, V. Erak, Strkalj, Bulat, Herceg 3, Vlahovic (Cap.) 3, Pelicaric, Mudrazija 1, B. Sabioni, Koprcina 2, Kovacic 1, Jukic. Allenatore: Josko Krekovic
C.C. Ortigia: Tempesti, Cassia, Abela, La Rosa, Di Luciano 1, Ferrero, Giacoppo (Cap), Gallo 5, Rotondo, Rossi 3, Vidovic 1, Napolitano 2, F. Condemi. Allenatore: Stefano Piccardo
Arbitri: Hendrik Shopp (Germania) e Matan Schwartz (Israele)
Superiorità: Sol 5/13 + Ort 6/14 + 3 rig
Espulsioni definitive: Mudrazija (S), Kovacic (S), Strkalj (S) e La Rosa (O) nel quarto tempo per raggiunto limite di falli
L’Ortigia parte bene e vince la prima delle tre gare del secondo turno di Euro Cup.
Una partita complicata, ma giocata bene dai biancoverdi che, nonostante alcuni aspetti ancora da migliorare, sono stati bravi ad allungare e poi a resistere, con lucidità e concentrazione, al ritorno dei croati.
Nell’attesa di conoscere il risultato di Miskolc-Mediterrani, l’Ortigia si prepara già alla sfida decisiva di domani sera contro i catalani.
Questo il commento del tecnico Stefano Piccardo:
Abbiamo fatto una buona gara. Nelle fasi iniziali, abbiamo commesso qualche errore in avanti, eravamo un po’ legati e abbiamo sbagliato le prime superiorità.
Poi, però, man mano che la partita si è ravvivata, abbiamo cominciato a giocare bene, anche con l’uomo in più. Certo, c’è stato qualche errore in difesa, però la squadra ha disputato una buona partita.
L’Ortigia è stata brava a mantenere sempre alta la concentrazione anche quando il Solaris, sospinto dal suo pubblico, è tornato prepotentemente in partita
A livello mentale abbiamo retto. Non era facile, perché eravamo fuori casa, la piscina era piena, ci sono stati momenti dell’incontro molto complicati, ma noi siamo stati bravi a gestire il tutto.
Devo dire che da questo punto di vista la squadra ha fatto bene. Certo, sappiamo che dobbiamo crescere e migliorare, ma intanto è un buon inizio di torneo.
Il tecnico biancoverde frena però gli entusiasmi:
Partire bene fa bene, ma ancora non abbiamo fatto assolutamente niente, perché ora ci sono le due partite più difficili.
Questa delle tre era sicuramente la squadra meno forte. Quindi adesso testa al lavoro e pensiamo da subito a lavorare per affrontare al meglio il Mediterrani.