<strong>C.C. ORTIGIA – PALLANUOTO TRIESTE 8–8 (2-1, 2-2, 2-3, 2-2)
C.C. Ortigia: Tempesti (Cap), F. Cassia 3, F. Condemi, A. Condemi, Klikovac 1, Ferrero 1, Di Luciano 1, Gallo 1, Giribaldi, Rossi, Vidovic 1, L. Cassia, Piccionetti. Allenatore: Stefano Piccardo
Pallanuoto Trieste: Oliva, Podgornik 1, Petronio (Cap) 2, Buljubasic, Vrlic, Jankovic, Bego 1, Mezzarobba 1, Razzi, Inaba 2, Bini 1, Mladossich, Seppi. Allenatore: Daniele Bettini
Arbitri: Daniele Bianco (Rapallo, GE) e Bruno Navarra (Roma)
Superiorità numeriche: ORT 4/9 + 1 rig; TRI 3/8.
Espulsioni definitive: nessuna
Finisce in parità il big-match fra Ortigia e Trieste. Un pareggio tutto sommato giusto, maturato dopo quattro tempi di sostanziale equilibrio tra due squadre che hanno giocato una partita intensa, molto fisica e a ritmi elevatissimi.
Per gli uomini di Piccardo il compito era un po’ più arduo, per via delle assenze di Cristiano Mirarchi e del capitano Christian Napolitano.
Assenza ancora più pesante, quest’ultima, visto che si tratta di uno dei due centroboa della squadra e che, per dare il cambio all’ottimo Klikovac, tutti hanno dovuto alternarsi al centro e lavorare più del solito, pagando un po’ in termini di lucidità in fase offensiva.
Dopo un primo parziale aperto dal gol di Mezzarobba, a cui i biancoverdi rispondono subito con Gallo (su rigore) e Klikovac, nel secondo tempo è Di Luciano, con una bella azione personale, a portare i biancoverdi sul 3-1.
Trieste accorcia con Podgornik in superiorità, ma Vidovic rimette a +2 l’Ortigia. I giuliani non si disuniscono e trovano la rete del -1 con Inaba. Nel terzo tempo, la squadra di Bettini inizia bene e con Bego, Bini e Inaba sposta il match dalla sua parte, portandosi avanti sul 6-4.
A quel punto, l’Ortigia reagisce e, trascinata dalla doppietta di Ciccio Cassia, entrambe le volte con l’uomo in più, trova il pari. Nel quarto tempo, regna l’equilibrio. Al bel gol in girata di Ferrero, in posizione di centroboa, replica Petronio.
Poi, a metà tempo, è ancora Cassia, migliore in acqua oggi, a portare a +1 l’Ortigia, ma Petronio, pochi secondi dopo, fissa il risultato sull’8 pari finale. L’Ortigia ora è seconda, da sola, a due punti dal Recco.
A fine gara, Stefano Piccardo, coach dell’Ortigia, commenta il primo pareggio dopo 6 vittorie di fila:
“Innanzitutto, bisogna fare i complimenti al Trieste, perché è una squadra veramente attrezzata. Noi oggi abbiamo giocato, per attenzione globale durante tutti e 4 i tempi, una delle migliori partite in assoluto.
Siamo mancati un po’ nelle superiorità numeriche, cosa che certamente dovremo rivedere. Avevamo buon ritmo quando prendevamo le espulsioni, ma poi non avevamo rotazioni, rimanevamo sempre statici. Loro sono stati bravi a leggere bene un paio di situazioni.
Comunque, questo per noi è un punto guadagnato, che rientra dentro un percorso di crescita che deve andare avanti. Ora mercoledì andremo a Quinto e sabato avremo la Roma in casa, gli impegni sono sempre ravvicinati e mancheranno ancora due elementi fondamentali come Napolitano e Mirarchi”.
Il tecnico biancoverde analizza nel dettaglio la partita, che l’Ortigia, nel finale avrebbe potuto anche vincere:
“Alla fine potevamo anche riuscire a portarla a casa, però non bisogna nemmeno dimenticare che siamo andati sotto di due reti. Abbiamo reagito bene e alla fine del terzo tempo siamo rientrati in partita, questo significa che la squadra c’è ed è pronta a produrre gioco. Sinceramente credo che il risultato sia giusto. Abbiamo sprecato un contropiede negli ultimi secondi, ma va bene così. È stata una bella partita, molto fisica, molto nuotata”.
Nel dopo partita parla anche il mancino biancoverde Valentino Gallo:
“Pareggio giusto. Una partita tra due squadre molto organizzate, con molto ritmo, bella da giocare. Noi forse, rispetto al solito, siamo andati più in affanno, soprattutto siamo stati meno lucidi in conclusione. Io per primo oggi sono stato un po’ meno lucido del solito. Abbiamo sprecato tante energie per sopperire alla mancanza di Christian e Cristiano, andando tutti a due metri. Ognuno di noi ha cercato di dare qualcosa in più del normale. Queste sono energie che poi paghi soprattutto a livello di lucidità lì davanti. Oggi abbiamo sprecato diverse occasioni. Ma va bene così, il Trieste è una grande squadra. Noi andiamo avanti per la nostra strada. Il pensiero mio adesso va a Christian e a Cristiano. Per fortuna stanno entrambi bene, però speriamo in un pronto rientro. Ci sono mancati oggi, ci mancheranno anche nelle prossime partite. Oggi, quando siamo andati sotto, abbiamo reagito con personalità e compattezza, da grande squadra. Ciccio Cassia e tutti i nostri giovani, si sono comportati benissimo, come sempre, perché stanno crescendo. Ora analizzeremo gli errori di questa partita, poi penseremo ai prossimi impegni”.