Vincono le tre squadre di testa: nell’anticipo di giovedì 17, la Pro Recco ha la meglio sulla Distretti Ecologici Nuoto Roma nella trasferta della Piscina Federale di Ostia con il punteggio di 9-19, mentre CC Ortigia e RN Savona si aggiudicano le gare casalinghe rispettivamente contro Nuoto Catania con il risultato di 12-4 e RN N. Salerno 14-10.
Torna alla vittoria il Brescia dopo lo stop della scorsa giornata subito in casa dalla Pro Recco, andando a vincere nella piscina Olimpica di Palermo con il risultato di 5-10 contro i padroni di casa del Telimar.
Altra vittoria di rilievo in giornata è quella della PN Trieste in trasferta nella vasca dell’Anzio Waterpolis con il risultato di 11-17, vittoria che permette ai giuliani di sorpassare in classifica i loro avversari.
Due i match più combattuti andati in scena in questo weekend, Bogliasco – De Akker Bologna 13-12, che ha permesso ai liguri di Magalotti di avere la meglio sui felsinei con una rete siglata a 2 secondi dallo scadere del tempo con Mudrazija portando a casa la prima vittoria stagionale ed un emozionante Posillipo – Quinto alla Scandone.
Proprio una bella partita quella andata in scena sabato 19 alle ore 15:00 nella piscina Felice Scandone di Napoli, partita equilibrata con due squadre che hanno fatto di tutto per portare a casa la piena posta in gioco, il primo parziale è terminato 1-1 con la rete del vantaggio ospite ad opera di Figari a 2:05 ed il pareggio posillipino sul termine del parziale (7:48) ad opera del migliore dei suoi, Saccoia, insieme all’ottima prova al centro di Lanfranco ed all’imprevedibilità di Mattiello.
Il secondo parziale ha visto ancora una volta un grande equilibrio e le difese protagoniste, una sola rete, quella realizzata dagli ospiti con Nora a 3:16 in una delle superiorità numeriche fischiate dagli arbitri dell’incontro Colombo e Scappini.
Nel terzo parziale tutte e quattro le reti realizzate in superiorità numerica a certificare la bontà delle due difese, prima l’IREN GENOVA QUINTO con il mattatore dell’incontro Mijuskovic che realizza la prima delle sue tre reti e porta il risultato sul 1-3, poi la reazione dei posillipini che realizza le reti con Briganti, Mattiello e Stevenson e capovolge il risultato portandosi in vantaggio al termine del parziale sul 4-3.
Nel quarto ed ultimo parziale capitan, ops, oggi coach Bittarello, dopo aver dato dimostrazione del bel lavoro fatto sulla fase difensiva in queste ultime settimane, effettua i cambi ad inizio parziale che invertono il trend, il Posillipo dal canto suo deve registrare l’uscita per limite di falli di Saccoia, che risulterà una perdita importante per i padroni di casa, insieme al dato che ha visto una bassa percentuale di realizzazione delle superiorità numeriche 4/11, dato condizionato anche dal migliore in campo della partita, il portiere ospite Massaro, che in alcune azioni è sembrato un muro invalicabile.
Quest’ultimo parziale infatti vede le reti solo dell’IREN GENOVA QUINTO, le prime due in superiorità numerica, con un dato finale di 4/8, realizzate da Ravina e Mijuskovic, che riportano avanti i liguri e poi la rete conclusiva in parità a 5:21 di Mijuskovic che mette la parola fine sull’incontro, ratificato dal delegato dell’incontro Filippo Rotunno.
Al termine della partita abbiamo rivolto alcune domande al tecnico dell’IREN GENOVA QUINTO Luca Bittarello:
- Meglio da giocatore o da allenatore?
Sicuramente meglio fare il giocatore, che ha la possibilità di “sfogare” in acqua tutta la carica accumulata durante la settimana, mentre l’allenatore a prescindere dal risultato deve gestire diversamente la sua carica durante la partita e nel post-partita, ma questa è la mia passione ed è la mia vita, mi piace e cerco di farlo nel migliore dei modi;
- Bella partita, ci siamo divertiti, possiamo dire che l’avete vinta con un’ottima fase difensiva?
Effettivamente nelle ultime partite avevamo avuto qualche cedimento difensivo alla distanza e in queste settimane ci siamo concentrati su questa parte negli allenamenti oggi, complice anche un super Massaro, possiamo dire di aver vinto la partita grazie alla difesa;
Nel pre partita avevamo anche chiesto al Vice Presidente dell’IREN GENOVA QUINTO presente a bordo vasca, Fabrizio Brondi, un’analisi su questo inizio di annata:
- Quali obiettivi vi ponete per questa stagione?
Per fare una corretta analisi dobbiamo partire da quello che abbiamo fatto lo scorso anno, una bella stagione che sarà difficile ripetere perché con il percorso fatto abbiamo alzato l’asticella dalla serie A1 con il settimo posto e miglior risultato di sempre per la nostra società, alle giovanili che in campo nazionale hanno fatto registrare tutti ottimi risultati (Under 20 terzi nazionali, Under 18 quinti nazionali, Under 16 secondi nazionali, Under 14 Campioni di Liguria n.d.r.) a coronamento di un ottimo lavoro che ci ha visti secondi in Italia nel Trofeo del Giocatore e quindi ripetersi non è per niente facile con questi grandi risultati, ma le ambizioni ci sono, è palese la nostra volontà di investire sui giovani fino a portarli in prima squadra;
- Avete sostituito il tecnico Jonathan Del Galdo passato al Lugano con colui che è stato il capitano fino allo scorso anno, Luca Bittarello, quali sono le prime impressione da parte di voi della dirigenza in questa prima parte di campionato?
Per noi Luca non è una novità, sappiamo a chi ci affidiamo e le prime impressioni sono più che positive, c’è poi da considerare che con Luca abbiamo già lavorato tanto insieme nel settore giovanile a partire dagli esordienti e, concedimi la metafora, man mano è stato “promosso”, oggi è arrivato all’università della pallanuoto con grande merito e i risultati sono certo arriveranno, sia per noi, che abbiamo nel DNA l’investire sul nostro lavoro con i giovani, che per Luca grazie alle sue grandi capacità supportato dal nostro ambiente a lui congeniale per applicare il suo credo e dare dimostrazione della sua passione;