In un “pauroso” weekend di grande divertimento, è andata in scena, nella splendida cornice della piscina di Avezzano (AQ), una due giorni di pallanuoto spettacolare, grazie ad oltre 150 bambini divisi per 12 squadre provenienti da più regioni d’Italia ed uno sforzo organizzativo esemplare da parte di tutti.
Grande spettacolo alla Waterball Junior Cup 2022
Sforzo ampiamento ripagato dalle scene viste in acqua e a bordo vasca, con bambini di età compresa tra i nove e i dodici anni che si affrontavano dando sempre il massimo per cercare di portare a casa la vittoria per la propria squadra e, con lo stesso impegno, si divertivano fuori dall’acqua con compagni ed avversari allo stesso modo, un esempio per tutti.
Assodato che, probabilmente abbiamo tanto da imparare dai bambini, c’è da fare i complimenti alle società partecipanti ed i loro tecnici per l’ottimo lavoro che stanno svolgendo, cercando di formare tramite questo splendido e sano sport, che è la pallanuoto, il nostro futuro, trasmettendo loro i giusti valori ed i sani principi necessari per approcciare alla vita nel modo migliore e sviluppare un senso corretto del rispetto per gli altri.
La pallanuoto, uno sport per menti e fisici forti
Chi conosce questo sport, sa bene che richiede un impegno giornaliero e costante che mette alla prova il carattere e la forza di chiunque voglia praticarlo e sa anche che è uno sport per molti ma non per tutti, perché non tutti siamo capaci di superare quelle prove a cui questo sport come la vita ci sottopone, forse in quel momento non siamo ancora pronti ad affrontarle, ma rimane sempre un’esperienza per il percorso di vita di chiunque intraprende questo sport.
Ogni pallanuotista ha la sua storia e al suo interno sicuramente saranno presenti scelte importanti già da bambino con allenamenti quotidiani, il familiare che ti segue in modo costante tutti i giorni per accompagnarti agli allenamenti, e tanti altri ostacoli di una strada tortuosa che segna i primi sacrifici della vita ma, che inizia a temprare il carattere di quelli che saranno gli uomini di domani, una strada che porta ad una vita sana, dove affrontare e superare le difficoltà è un qualcosa di normale perché si è sviluppato quello che gli anglofoni chiamano “Problem Solving”.
Esprimere a parole cosa può fare la pallanuoto per i nostri ragazzi ed il loro futuro non è semplice, anzi, sarebbe più semplice cadere nella retorica di frasi già scritte, potrebbe invece essere una bella esperienza provare ad assistere ad una partita di pallanuoto di queste categorie giovanili (non costa nulla) e guardare il viso di questi bambini prima, durante e dopo la partita, sono certo capirete perché questi bambini hanno una marcia in più.
Le loro non sono rinunce, sono investimenti per il giorno successivo e loro lo sanno più di chiunque altro, perché sanno che quando arriverà il momento della partita devono farsi trovare pronti prima dal proprio tecnico, per cercare di giocare il più possibile, e poi per dare il massimo quando affrontano l’avversario, e nella peggiore delle ipotesi loro già sanno che una partita persa non è una sconfitta, ma è un’esperienza che deve indicare la strada per migliorarsi.
Oreste Di Pasqua, tutto il lavoro è per i bambini
Abbiamo chiesto ad uno degli organizzatori, Oreste Di Pasqua, stremato al termine del torneo, cosa lo spingesse ad impegnare un weekend intero oltre tutte le giornate precedenti in questa manifestazione con questo spirito e questa passione, lui da poco sposo, ha risposto molto spontaneamente: “il volto di questi bambini” ed è questa la passione che può costruire il nostro futuro.
I risultati della Waterball Junior Cup 2022
Il torneo ha visto disputare 48 partite tra sabato 29 e domenica 30 ottobre, l’evento è stato seguito anche in diretta streaming sul canale Waterpolo Style di Twich.tv raggiungibile dal link: https://www.twitch.tv/waterpolo_style, molto bella la diretta della presentazione delle squadre con i bambini seguiti dal drone durante la loro passerella e le dirette delle finali per i gradini più alti del podio.
Per la cronaca sportiva, la classifica finale ha visto il successo della squadra marchigiana del Vela Nuoto Ancona di Roberto Orazi, che ha fatto sua la finale con una rete negli ultimi secondi fissando il risultato sul 3-2 contro una bella Swim Academy Pagani guidata da Gerardo Menduto.
Il terzo posto è andato alla Rari Nantes Bologna che ha vinto la finalina contro l’Acquachiara di Napoli con il risultato di 2-1, a seguire al quinto posto si è classificata il C.N. Posillipo, sesta l’Alma Nuoto Roma, settima la Roma Nuoto Academy, ottava la SPN Nuoto 2000 Latina Aquilotti, nona il Club Aquatico Pescara, decima la San Mauro di Casalnuovo (NA), undicesima la SPN Nuoto 2000 Latina Delfini e dodicesima la Swim Action Montesilvano (PE).
Molto apprezzata la presenza in piscina dello sponsor tecnico della HAND che ha esposto i propri articoli dedicato a questo sport con molte possibilità di personalizzazione.
Attendiamo con curiosità quali saranno i prossimi impegni del Waterball World Festival e quali novità ci riserverà, nel frattempo vi auguriamo buona pallanuoto a tutti e buon divertimento!