Quello che va a cominciare sarà l’edizione numero 85 che vede come consuetudine l’eterna rivalità tra i Blancos di Madrid e il Blaugrana di Barcellona con il punto interrogativo di chi farà da terzo incomodo per la lotta al titolo
Parte Venerdì 21 agosto, con la sfida Málaga–Seviglia, l’85o campionato di Primera Division o come oggi è denominato la Liga BBVA 2015/16 con il Barcellona di Luis Enrique a difendere il titolo vinto contro l’assalti dell’eterni rivali del Real Madrid con le altre 18 squadre a lottare chi per il posto di terzo incomodo tra i due giganti della Liga. Chi per un posto in Europa (Champions League o Europa League chi che sia), chi per un posto tranquillo a metà classifica e infine quelli che lotteranno per non retrocedere. Ma tutti con il chiodo fisso di far lo sgambetto ai due rivali e prenotare un giorno da leoni.
Le venti squadre che vanno ad affrontare questo campionato sono in ordine alfabetico i seguenti – Athletic Bilbao, Atlético Madrid, Barcellona, Betis Siviglia, Celta Vigo, Deportivo La Coruna, Eibar, Espanyol, Getafe, Granada, Las Palmas, Levante, Málaga, Rayo Vallecano, Real Madrid, Real Sociedad, Siviglia, Sporting Gijón, Valencia e Villarreal.
Con 4 squadre a rappresentare l’Andalusia, 4 Madrid, 3 la comunità Valenziana e i Paesi Baschi, 2 la Catalogna e la Galizia, 1 ciascuno l’Asturie e le Canarie.
Saranno quattro i volti nuovi tra l’allenatori; Il più importante senza dubbio quello di Don Rafà Benitez che prende il posto di Carlo Ancellotti.
Gli altri tre sono José Luis Mendilibar sulla panchina dell’Eibar, Frans Escriba su quella del Getafe e José Ramón Sandoval su quella del Granada. Altri volti nuovi saranno quelli dei neo-promossi Pepe Mel del Betis, Paco Herrera del Las Palmas e Abelardo Fernández Antuña dello Sporting Gijón.
Le altre hanno confermato gli stessi allenatori che avevano lo scorso campionato su tutti Luis Enrique al comando del Barcellona che ha vinto l’ennesima tripletta con Campionato-Coppa del Re-Champions League e a ruota Diego Simeone saldamente sulla panchina dell’Atlético Madrid, Unai Emery su quella del Siviglia vincitrice dell’Europa League.
Cinque squadre hanno affidato la loro conduzione tecnica in mani straniere – 3 argentini, il già citato Diego Simeone, Eduardo Berizzo (Celta Vigo) e Victor Sánchez del Amo (Deportivo); un scozzese David Moyes (Real Sociedad) e un portoghese Nuno Espirito Santo (Valencia).
Sul fronte calciomercato da registrare gli acquisti milionari da parte delle squadre di Madrid – Jackson Martinez (35 mln) che andrà a sostituire Mario Mandzukic, Stefan Savic (25 mln), Yannick Ferreira Carrasco e Luciano Vietto (20 mln per ciascuno) che andranno a aumentare il potenziale tecnico della squadra di Diego Simeone.
Danilo (31,50 mln) che vestirà la casacca blanca del Real ai quali il Barcellona ha risposto con l’acquisto del turco Arda Turan (34 mln) e Aleix Vidal (17 mln).
Ma le altre squadre non sono stati a guardare, a cominciare dal Valencia con l’acquisto di Rodrigo e Alvaro Negredo entrambi costati 30 mln ciascuno e il duo del Benfica André Gomes e João Cancelo (altri 30 mln).
Salutano la Liga dopo un decennio in maglia blaugrana e blanca Xavi e Iker Casilla, mentre molti hanno scelto una nuova vita proprio nel campionato italiano con i vari Martin Montoya (Inter), Miranda (Inter), Murillo (Inter), Mario Mandzukic (Juventus), Samir Khedira (Juventus), Mario Suárez (Fiorentina); Carlos Bacca (Milan) fra i più importanti.
Come detto sopra sarà Malaga vs Seviglia ad aprire le danze con il Barcellona che difenderà i titolo affrontando al San Mamés l’Athlic Bilbao in una sfida insidiosa, mentre l’Atlético Madrid in casa attende il neo promosso Las Palmas e il Real andrà a far vista allo Sporting Gijon, altra sfida insidiosa.
Ma già alla seconda di campionato spicca il confronto al Ramón Sánchez-Pizjuán tra il Siviglia e Atlético Madrid.
Dopo la sosta, come in tutta Europa, si vedrà il doppio confronto tra Barcellona-Madrid con l’Atlético Madrid che al Vincente Calderón ospiterà il Barcellona. mentre il Real andrà a far visita all’Espanyol. Insidiosa per il Real sarà sicuramente la trasferta in terra basca nell’infrasettimanale del 23 settembre contro l’Ath. Bilbao.
La madre di tutte le partite in Spagna si giocherà l’8 novembre al Santiago Bernabéu con il ritorno che si giocherà il 3 aprile, due sfide che altre squadre permettendo influiranno molto su chi uscirà vincitore in questa Liga.
L’ardua sentenza si conoscerà solamente il 15 maggio…