Cronaca di un pomeriggio molto piacevole. Un amarcord di qualche anno fa….
Alle ore 16.00 di sabato 4 ottobre 2014 mi reco, in compagnia di alcuni amici presso lo stadio “Menti” per seguire la partita con i cuori giallo-blù. Dopo qualche capriccio della Televisione, finalmente arriva il segnale. L’apparecchio è decisamente troppo piccolo per la folla, ed allora sbucano come per magia le radioline, ed è stato un simpatico tuffo in un calcio che non esiste più.
Si vede poco, la Juve Stabia attacca e questo è un dato di fatto molto importante. Verso il minuto 30′ un boato. Tutti a voltarsi, guardarsi, provare a capire ed ecco la prima buona notizia della giornata. Le vespette hanno segnato contro la Paganese al Menti, ed il boato proveniva dalla tribuna scoperta. Pazienza, ma va bene cosi. Finisce il primo tempo, e termina la gara della Beretti. Le “vespette” trionfano e va benissimo cosi.
Inizia la ripresa, il tempo passa, ed iniziano anche i cori contro la Paganese ed affini e si inizia a sostenere la squadra come se il nostro incitamento potesse passare attraverso quel dannato vetro della televisione. Il tempo scorre, scorre e la Paganese prova ad attaccare , ma sono tentativi sterili ed inutili. Si arriva al minuto 90, qualche “benpensante” va via esclamando :” Buono il pareggio”, ma come per magia il gruppo “radioline”, come se fosse quello della maglia rosa, inizia ad urlare la parola più bella del mondo:”Goal, Goal, ve lo giuro !”, e pochi secondi dopo, un pam pam in area vede sbucare Osei e piegare la resistenza “azzurro-stellata”.
Le vespe vincono e la gente inizia ad impazzire di felcità. Non è serie B, non abbiamo vinto il campionato, ma ricordiamoci di questo pomeriggio dolce, remoto, meravigliosoin cui il tifo vince, e l’anima torna ad un calcio che è ancora bello, nel ricordo.