Una particolare stagione di calcio, soprattutto in Inghilterra, sta caratterizzando i weekend di chi ama il football d’Oltremanica. Chi di voi si attendeva un campionato così strano ed entusiasmante allo stesso tempo? Probabilmente nemmeno il miglior intenditore di calcio, figuriamoci la nostra generazione cresciuta con i successi di Manchester United e Chelsea.
La leadership della classifica è tenuta dal Leicester, che nonostante abbia perso qualche punto negli scorsi due mesi infuocati, si ritrova comunque a poter gestire 3 punti di vantaggio sulle dirette inseguitrici, e ben 10 da gestire per accaparrarsi l’accesso alla prossima Champions League. Tre scontri di clamorosa importanza (Liverpool, Manchester City, Arsenal), sembrano fatte apposta per bloccare la cavalcata delle Foxes, e si vedrà fino a dove può arrivare la squadra dell’allenatore italiano Claudio Ranieri. Il problema della Vardy o Mahrez-dipendenza sembra essere risolto, e la società dell’Inghilterra centrale sembra voler ampliare il suo organico in questi ultimi giorni di mercato, per consentirle di gestire meglio qualche situazione di infortuni o squalifiche.
Ad inseguire troviamo Arsenal e Manchester City a pari punti, ma con due situazioni che sembrano effettuare degli alti e bassi inversamente proporzionali. Ora l’Arsenal sembra essere in leggera difficoltà, mentre il City sta provando a riportare la situazione sui giusti binari. La situazione del mese scorso però era ben diversa: i Gunners erano entusiasti delle loro prestazioni, mentre i Citizens arrancavano all’inseguimento.
In quarta posizione, il Tottenham Hotspurs è autrice di un buon cammino che sembra poter portare buone soddisfazioni a White Hart Lane: il gioco è propositivo, e sono poche le partite in cui gli Spurs non hanno raggiunto un buon risultato.
Nonostante tra Manchester United e West Ham ci sia un solo punto di differenza, la situazione emotiva e psicologica delle due compagini è totalmente diversa: Louis van Gaal ha veramente stancato i tifosi dei Red Devils, con il suo gioco noioso e pochi risultati entusiasmanti, nonostante un mercato faraonico. Gli Hammers invece, continuano il loro sogno verso l’Europa, con uno Slaven Bilic che in ogni weekend è in grado di schierare una formazione competente nonostante il valore della rosa clamorosamente inferiore ad altre società.
Grandissima bagarre per la settima posizione, attualmente occupata dal Liverpool. I Reds si trovano a 34 punti, ma Southampton, Watford, Stoke City e Crystal Palace sono tutte compattate in 3 punti, e nonostante le diverse qualità sulla carta delle 5 squadre, sicuramente ci aspetta una lotta entusiasmante per accaparrarsi l’Europa League.
Il Chelsea, in 13esima posizione, ha finalente ripreso una “big” grazie ad una piccola seri di buoni risultati. Si tratta dell’Everton, che precedono i Blues di un solo punto. I Toffees nonostante la buona qualita di gioco sono nella parte destra della partita, e tutti ormai conoscono la situazione del Chelsea, che si è involuta a tal punto da sembrare più interessata a salvarsi che a raggiungere un posto europeo. In molti credono ancora in una resurrezione di queste due squadre, ma il tempo stringe, e Hiddink e Martinez dovranno trovare un modo per rimotivare ogni loro giocatore.
A pari punti con la londinese, si trova il West Bromwich Albion, che da provinciale si sta conquistando la salvezza con il minimo sforzo.
L’arrivo in Galles di Guidolin sembra aver rinvigorito l’ambiente Swansea. Sei punti in due partite al comando del tecnico italiano (anche se in un’occasione seguì dalla tribuna, essendo arrivato poche ore prima), possono essere una buona base per sperare di restare in Premier League anche il prossimo anno. Del resto tutti conoscono le abilità tattiche degli allenatori italiani, che riescono sempre a far bella figura nel Regno Unito, essendo il calcio britannico molto fisico e veloce, e dunque complementare a loro.
A Francesco Guidolin va il miglior augurio da parte di tutti noi italiani, ma forse non da parte dei tifosi di Bournemouth e Norwich, che pur essendo fuori dalla zona retrocessione, preferirebbero avere più spazio da loro al terzultimo posto. Si deve considerare che sono due neo-promosse, e nel caso delle Cherries si parla della prima esperienza in assoluto in Premier League, dunque ottenere la salvezza sarebbe un ottimo risultato per entrambe.
Tristissima situazione per le squadre del Tyne and Wear, il Newcastle ed il Sunderland. I Magpies terzultimi, ed i Black Cats in 19esimo posto dovranno lottare duro per sperare in una rimonta. Sembra strano vedere queste due squadre in questa situazione, essendo tipiche frequentatrici della Premier League, e disponendo di distinte rose almeno sulla carta.
L’Aston Villa, in ultima posizione e con 10 punti di distanza dalla 17esima posizione, sembra già condannata alla Championship. Il miglior augurio ai Villans che però dovrebbero darsi una bella svegliata.
Tanti dubbi di classifica quando siamo a 14 partite dalla fine del campionato. Solo il tempo risponderà a tutto ciò, e vedremo come finirà la Premier League 2015-16.
Buon football a tutti!
