Parla Londra. I trionfi di Arsenal e Newcastle United
Ai tifosi del West Ham, meglio non nominare mai la parola Arsenal. Nono derby di Premier League vinto di fila da Wenger contro gli Hammers. I Martelli giocano bene e meriterebbero maggior fortuna ma Cazorla (su rigore) e Welbeck nel finale di primo tempo impongono il loro tema tattico alla partita. La ripresa e’ il film visto in Arsenal-Qpr. Kouyate la riapre ad inizio ripresa ed i padroni di casa caricano a testa bassa ma a fine gara il verdetto di Upton Park recita cosi’: 1-2 Gunners.
IL TABELLINO di West Ham-Arsenal 1-2
WEST HAM (4-4-2): Adrian 7; O’Brien 5,5 (Dal 79’ Demel sv), Reid 4,5, Tomkins 6, Cresswell 6,5; Kouyate 6,5 (Dal 79’ Nolan sv), Song 6, Amalfitano 6, Downing 5; Sakho 5 (Dal 62’ Valencia 5,5), Carroll 6. All. Allardyce 5,5
ARSENAL (4-2-3-1): Szczesny 6; Debuchy 6,5, Mertesacker 6, Koscielny 6,5, Monreal 5,5; Flamini 6, Coquelin 5,5; Oxlade-Chamberlain 6,5 (Dal 90’ Chambers sv), Cazorla 7, Sanchez 6,5; Welbeck 6,5 (Dal 85’ Gibbs sv). All. Wenger 6,5
Arbitro: Swarbrick
Gol: 41’ rig. Cazorla (A), 43’ Welbeck (A), 54’ Kouyate (W)
Ammoniti: Carroll, Sanchez, Debushy, Tomkins, Reid, Coquelin
Il festival del goal.
Newcastle United quando incrocia L’Everton e’ sempre una partita ricca di goal e di spunti. Pochi mesi fa finì 0-3, ma oggi la musica e’ cambiata.
Martinez prova una rivoluzione lasciando molti titolari in panchina e dopo pochi minuti passa con un bel colpo di testa di Kone bravo sul cross del solito Seamus Coleman . L’Everton ha una difesa di burro e P. Cissé al minuto 34 tibra il cartellino bravo a sfruttare un assist geniale di Sissoko. La ripresa e’ un monologo degli uomini di Pardew che prima si portano in vantaggio con il gioiello Perez, poi mettono in frigo la partita con Colback che sfrutta una dormita di Distin e fa 3-1. L’Everton non si dà per vinto e con il neo entrato Mirallas fa 3-2. Il Belga e’ scatenato, ma e’ troppo tardi. I Bianconeri si piazzano al centro della classifica mentre l’Everton e’ in caduta libera vicina alla zona rossa. La panchina di Martinez trema e “spifferi Inglesi” iniziano a fare i primi nomi in caso di esonero.