Il Manchester United, batte il Liverpool per 3-1. Dopo 45 minuti di noia, arriva il meritato spettacolo
Le formazioni Iniziali
MANCHESTER UNITED (4-2-3-1): De Gea; Darmian, Smalling, Blind, Shaw; Carrick, Schweinsteiger; Mata, Herrera, Depay; Fellaini.
Allenatore: van Gaal
LIVERPOOL (4-3-3): Mignolet; Clyne, Skrtel, Lovren, Gomez; Lucas, Emre Can, Milner; Firmino, Ings, Benteke.
Allenatore: Rodgers
La cronaca della partita
Manchester. Con Coutinho squalificato e con Rooney ai box per una noia muscolare, inizia il derby della corona inglese, tra i due team che hanno fatto la storia del soccer Uk.
La prima occasione della gara capita in apertura. Mignolet, sbaglia il rinvio e Fellaini prova ad imitare Maradona con un bel pallonetto. I Reds sono tutti rintanati nella loro metà campo e lo spettacolo latita. Alla Mezz’ora Depay, prova a dare una sveglia alla partita. Minuto 45′ il Sig. OLIVER manda le squadre a bere un Tè caldo.
Non ci crederete, ma il primo tempo, di questa partita è tutto scritto in queste poche battute.
Nell’intervallo, i Dei dell’Olimpo, ascoltano le preghiere degli appassionati e la partita finalmente si mette sui binari dello spettacolo.
Minuto 49, Punizione United: Mata si inventa lo schema e Blind con una botta fa secco Mignolet; 1-0 per i padroni di casa.
Lo schiaffo, sveglia i ragazzi di Rodgers che sfiorano subito il pareggio: Ings prova una girata mancina, ma De Gea, conferma il suo ottimo stato di salute. Gli ospiti provano a premere sul pulsante “Start”: Blind salva sulla linea sulla spizzata di Skrtel, poi Firmino da un metro non trova il modo per deviare in rete.
Minuto 65′,Girandola di sostituzioni. MARTIAL, rileva Mata, mentre il giovane Ibe fa accomodare un deludente Firmino. Però al minuto 70 arriva un altro colpo di scena: Gomez, atterra Carrick in area, per il Sig Oliver è rigore. Dalla lunetta Herrera non sbaglia e fa 2-0 per i Diavoli Rossi!
Finita? Nemmeno per idea. Negli ultimi minuti arriva lo spettacolo pirotecnico.
Christian Benteke, la riapre e fa 2-1 , ma nemmeno il tempo di pensare ad una rimonta che MARTIAL, fissa il punteggio sul definitivo 3-1.
Si, è stato un giusto omaggio agli Dei del calcio, anche se con 45 minuti di ritardo.