Primi tre punti per Di Francesco, vittoria a Torino
Una gara strana, due reti prese all’inizio di ognuno dei due tempi entrambe per errori dei difensori, macroscopici.
Poteva arrivare anche la terza, Cragno per fortuna ci ha messo lo zampino rimediando all’errore del rigore del quarto minuto del primo tempo quando usciva a valanga sull’avversario granata stendendolo irrimediabilmente.
Note di merito per il Direttore di gara, praticamente quasi indiscutibile anche se dalla parte granata ci sarà da recriminare, quando si perde si recrimina sempre, a prescindere da tutto.
SIRIGU SOTTOTONO
Se le reti del Cagliari sono state possibili, sopratutto quella della vittoria, tutto è avvenuto grazie al portiere che sarebbe potuto essere rossoblu ma per fortuna non è stato. E tuttavia è possibile perché Cragno la prossima stagione non vestirà più la maglia rossoblu.
Che sia Sirigu o no, che possa essere Robin Olsen (in prestito all’Everton in Premier League dalla Roma, una speranza) non si sa .
Ma è certo che per 30-35 milioni di euro (e la proposta arriverà!) Alessio Cragno da Fiesole andrò via, il Presidente Giulini ha già dichiarato che il ragazzo deve essere accontentato!
L’Inter in pole position anche per la questione Nainggolan che in un modo o nell’altro prima o poi (a gennaio possibilmente) arriverà a Cagliari a concludere la carriera.
TORINO (4-3-1-2): Sirigu; Vojvoda (23’st Singo), Lyanco, N’Koulou, Rodriguez (43’st Murru); Meite (23’st Verdi), Rincon, Linetty (43’st Ansaldi); Lukic; Belotti, Bonazzoli. A disposizione: Bremer, Buongiorno, Edera, Gojak, Milinkovic-Savic, Rosati, Segre. Allenatore: Giampaolo.
CAGLIARI (4-4-2): Cragno; Zappa, Walukiewicz, Godin, Lykogiannis; Nandez, Marin, Rog (45’st Klavan), Sottil (39’st Ounas); Simeone (30’st Pavoletti), Joao Pedro (40’st Caligara). A disposizione: Aresti, Carboni, Cerri, Faragò, Oliva, Pisacane, Tramoni, Vicario. All.: Di Francesco.
ARBITRO: La Penna
MARCATORI: 3’pt su rig. Belotti (T), 12’pt Joao Pedro (C), 19’pt Simeone (C), 4’st Belotti (T), 19’st Simeone (C)
NOTE: 42’st espulso Milinkovic-Savic (T) dalla panchina. Ammoniti Rincon, Bonazzoli (T); Rog, Lykogiannis, Pavoletti (C). Recupero: 1′ e 5′.
DI FRANCESCO IN SALA STAMPA
(fonte sito ufficiale Cagliari Calcio)
SQUADRA IN CRESCITA
“Abbiamo fatto bene sulla fascia destra, l’avevamo preparata così, rimanendo a tre in fase di sviluppo e alzando Zappa per trovarci due contro uno. I risultati sono stati ottimi specie nel primo tempo. Sono meno contento dei gol presi agli inizi dei due tempi, ma fa parte del gioco, in campo ci sono anche gli avversari. Mi soddisfa la reazione: La squadra ha saputo metabolizzare queste mazzate, segno che sta crescendo”.
IL CAMBIO DI MODULO
“L’ho fatto per assecondare le caratteristiche dei giocatori. Vorrei che Joao interpretasse il ruolo di trequartista ancora più da centrocampista ma ha le qualità per fare male, possiede capacità di verticalizzazione e vede bene la porta. Secondo me può fare ancora meglio”.
VITTORIA MERITATA
“Forse in alcune situazioni potevamo fare di più, i gol si prendono e si fanno, le partite le vince chi sbaglia meno. Siamo stati più bravi in determinate situazioni, penso che la vittoria sia meritata. La sofferenza finale? Diciamo che così c’è più gusto e comunque anche soffrire tutti insieme fa parte del processo di crescita. I risultati portano autostima”.