All’ottantacinquesimo minuto della partita di sabato, il Piola s’infiammava con la palla che superava un fino allora super Nicolas e regalava il vantaggio ai Bianchi, tutto troppo bello, la salvezza ad un passo, ormai praticamente in pugno, ma è bastata una disattenzione due minuti dopo, infatti per l’ennesima volta la Pro Vercelli si fa sorprendere e viene raggiunta sul pareggio subito dopo essere passata in vantaggio, in questo caso ci pensa Petkovic con una conclusione fortunosa a firmare il definitivo 1-1.
Un illusione, l’idea di avercela fatta ha sfiorato i cuori degli appassionati vercellesi che tengono a questa maglia come ad un figlia, che l’hanno sempre sostenuta e amata (gufi esclusi), ma purtroppo il Bicciolano lo sa che quest’amore regala molto spesso piu dolori che gioie, infatti, nemmeno il tempo di realizzare e questa sensazione è volata via con il vento, ora non resta che rimboccarsi le maniche, abbassare la testa e sudare la maglia per queste ultime due battaglie che scriveranno la storia di questa società e di questo campionato.
La lotta salvezza è esplosa, le forze sono poche, ma la città vuole questa B come non mai, si ha la piena consapevolezza nei propri mezzi e si sa che con la giusta determinazione ce la si puo fare!
Sabato una buona cornice di pubblico ha spinto i leoni e ha incitato fino all’ulltimo minuto la squadra, autrice di una buona prestazione contro una delle formazioni più quotate del momento, i Leoni ci hanno messo tutta la grinta, ora ci si appresta ad affrontare gli ultimi due turni di questa stagione, di fronte la Pro Vercelli troverà due squadre molto ostiche!
La squadra di Foscarini affronterà in successione, in trasferta, il Perugia 11esimo in classifica che ha piu poco o niente da chiedere a questo campionato, salvezza raggiunta e impossibilità di agganciare i playoff. Mentre per l’ultimo turno a Vercelli arriverà il già promosso Cagliari, che a meno di un suicidio da parte del Crotone non potrà piu combattere per il primo posto.
Due sfide molto difficili, si, ma con squadre che hanno ormai già raggiunto gli obbiettivi prefissati, e che a quanto si spera non daranno il loro massimo, ma non si devono avere alibi,non si devono fare inutili calcoli, basta lottare, tutti uniti, tifosi e giocatori, ai quali spetterà scendere in campo a difendere i colori di una delle città più scudettate d’Italia, dare il massimo e mantenere la concentrazione fino alla fine! Oltre il novantesimo!