Promozione gir. B, match pirotecnico tra Acquedolcese e Pol. Gioiosa. Dal nostro inviato Giacomo Principato:
ACQUEDOLCI – La Polisportiva Acquedolcese torna al successo e lo fa in grande stile. Partita viva e interessante quella andata in scena oggi sul terreno di gioco, in condizioni non ottimali, del ‘Latteri-Scaffidi’, protagonisti della contesa i padroni di casa acquedolcesi e gli ospiti della Polisportiva Gioiosa. Una patita che, causa rinvii per le avverse condizioni meteorologiche, si è lasciata attendere ma che ha sorpreso le aspettative preposte. Passiamo adesso alla cronaca del match.
PRIMO TEMPO
Partita che inizia con in campo il solito agonismo da una parte e dall’altra del campo. Il tasso tecnico delle due squadre è limitato dalle condizioni del terreno di gioco, ma i padroni di casa partono con le idee chiare e confezionano due occasioni nei primi minuti: in entrambi i casi però la rete è solo sfiorata. I padroni di casa sono affamati di punti che possono confermare un buon posizionamento in classifica ed una matematica salvezza, ma l’inerzia della gara non da ragione a nessuna delle due compagini. A primeggiare è la confusione in campo, ma a rompere gli indugi ci pensa il portiere ospite Munafó. L’estremo difensore si appresta ad un avventata uscita che lo porta a toccare il pallone con le mani, ma volutamente fuori dall’area. L’arbitro non ha dubbi: è rosso diretto.
Gli ospiti rimangono in 10 ed in porta va il centrocampista Costantino Claudio. L’Acquedolcese approfitta della superiorità numerica e passa in vantaggio con Mazouf. Il giovane attaccante ringrazia Marandano per l’assist e mette in rete alle spalle del portiere da due passi. 1-0.
Poco dopo ancora protagonisti Marandano e Mazouf con il primo che spreca malamente dopo il palo colpito un po’ goffamente dal secondo. Pochi istanti e primo tempo che si conclude con il vantaggio dei padroni di casa apparsi più brillanti e presenti al tiro, pari a zero le occasioni create dagli ospiti.
SECONDO TEMPO
La seconda frazione di gioco parte alla stregua della prima. Questione di minuti e i padroni di casa passano sul 2-0 grazie ad una magia in semi rovesciata di Ottavio Oliviero. Il numero 10 dimostra tutta la sua classe con una rete di pregevole fattura, rea però la difesa ospite di aver lasciato troppo libero il fantasista di casa. La Polisportiva Gioiosa però non ci sta e risponde al fuoco con due occasioni che trovano protagonista in positivo il portiere acquedolcese Siracusa. La partita si accede veramente pochi istanti dopo con un rigore concesso ai gioiosani e trasformato in rete da Amante. 2-1, ma non finisce qui; poco dopo l’Acquedolcese si fa male da sola. Il Gioiosa pressa bene e sfrutta l’errore di Giovanni Galati che, ingannato da una pozza all’interno dell’area di rigore, non riesce a liberare. Pallone messo in mezzo all’area che trova l’inserimento dalle retrovie di Magistro che piazza bene e mette fuori causa Siracusa. È 2-2. Tifosi ospiti, in buon numero, che impazzano dalla gioia e squadra che crede nel clamoroso successo.
Gli ospiti si difendono con le unghie e con i denti, ma a passare in vantaggio sono ancora gli acquedolcesi. Lancio lungo per Emanuele Caroniti che conclude la sua corsa concludendo a rete, portiere non irreprensibile e pallone che varca la linea della rete. 3-2.
Pochi minuti in avanti e Caroniti ancora protagonista, ma in negativo. L’esterno di casa colpisce in area un giocatore ospite, per l’arbitro non ci sono dubbi: è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta ancora Amata, l’epilogo è lo stesso del precedente. 3-3 e tifoseria e giocatori che non riescono a trattenere la gioia per un risultato inaspettato. A spegnere le speranze gioiosane è però Di Bartolo. L’attaccante, un po’ in ombra fino ad allora, segna una doppietta nel giro di pochi minuti; dapprima appoggiando in rete un pallone vagante dopo un batti e ribatti difronte alla linea e la seconda piazzando alla destra del portiere una volta trovatosi indisturbato all’interno dell’area di rigore. 5-3 e partita definitivamente chiusa come sancito dal triplice fischio del direttore di gara.
IL COMMENTO
La Polisportiva Acquedolcese torna a vincere dopo un periodo non molto fortunato, perde ancora la Polisportiva Gioiosa alla quale resta la grintosa reazione del secondo tempo. A condizionare il corso della gara sono le condizioni del terreno di gioco, fraseggio rallentato o addirittura frenato dalle varie pozzanghere sparse per il terreno di gioco. Esce soddisfatto il tecnico degli acquedolcesi Carmelo Emanuele, per quanto riguarda invece gli ospiti del Gioiosa i motivi per cui gioire sono davvero pochi.