Radja, Radja e ancora Radja il sogno del Cagliari a Gennaio


Radja, Radja e ancora Radja il sogno del Cagliari a Gennaio

Radja, Radja e ancora Radja il sogno del Cagliari a Gennaio
Radja, Radja e ancora Radja il sogno del Cagliari a Gennaio

Che il ragazzo cresciuto da Massimo Cellino da quasi bimbo a uomo sia il sogno di mezzo inverno della Società del Presidente Giulini non è un segreto.

Anzi, una certezza.

E anche che la Società del Presidente Steven Zhang ne detenga il cartellino sino al 30 giugno 2022.

La questione è se la beneamata Internazionale ha intenzione o meno di cedere il ninja.

NON gratis, questo è acclarato.

Almeno in base alle dichiarazioni dei suoi dirigenti, prima Marotta e pochi giorni fa Ausilio.

Ma tra dire e il fare c’è il mare.

E in Sardegna il mare è molto bello, bellissimo, anzi no, meraviglioso!

Ci vengono tutti, dai Presidenti ai più grandi attori statunitensi e, soprattutto in estate, magari quando non c’è il Covid, anche i calciatori.

Tutti, Ronaldo e  Messi inclusi!

 

 

 

L’Inter vuole liberarsi della pesantezza del belga-Indonesiano e, soprattutto, del suo lauto ingaggio da 3 milioni e mezzo di euro.

Commisso Presidente Statunitense della Viola desidera averlo in quel di Firenze già il 3 Gennaio come l’Aurelio De Laurentis a Napoli visto che il ringhio Gattuso lo ha desidera da tempo nella rosa degli azzurri.

Tuttavia Inter, Napoli e Fiorentina se la devono vedere con la volontà del giocatore che sembrerebbe abbia detto in maniera netta che vuole solo, esclusivamente e incommensurabilmente una squadra, unica ed inimitabile:

il Cagliari. Punto.

Ne se e ne ma, Zhang è avvertito.

Come ha avuto Barella dovrà sganciare il belga.

Sempre che non voglia arrivare al 30 giugno 2022 e perderlo a paramento zero.

Come un altro certo signore col numero 10 sulle spalle e la camisetta blaugrauna addosso che il 30 giugno 2021 sarà libero e senza vincoli. Sarebbe bello, anzi, meraviglioso vederlo all’ombra del Vesuvio, ma questa sarebbe davvero una follia per Aurelio!

Dalla sua squadra, quella con cui è stato costretto a giocare anche questa stagione, da quella se ne potrà andare via e finalmente dove vorrà.

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O meglio, potrà andare dove e da chi lo desidera veramente, che soprattutto sia in grado di pagare il suo esorbitante stipendio da parecchio zeri ma che con se porta anche tanti sponsor.

E non solo 3 milioni e mezzo come lo stipendio del ninja!

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