Una sconfitta è difficile da digerire, ma se sei un grande calciatore devi saperle assimilare. Faouzi Ghoulam, al momento, è considerato uno dei migliori terzini sinistri al mondo e la sua assenza per tre quarti della partita contro il Manchester City si è fatta sentire.
Dopo la sua uscita c’era apprensione per le sue condizioni e oggi è arrivata la notizia dal dottor Mariani di Villa Stuart: rottura del crociato e almeno quattro mesi di stop.
Così dopo Milik arriva un’altra tegola per gli azzurri. Nonostante gli azzurri abbiano un sostituto, il portoghese Mario Rui, già allenato da Sarri all’Empoli e, dopo una parentesi alla Roma (dove non giocò mai a causa di un lungo infortunio), approdato al Napoli e praticamente mai usato da Sarri, a parte una breve scorcio di partita contro la Spal, quindi ancora poco avvezzo agli schemi dell’allenatore del Napoli.
L’operazione è prevista per domani mattina alle per le dieci e si spera un tempo di recupero più veloce, anche se il dottor Mariani è poco convinto e insiste nella sua prima diagnosi, confermando la sua diagnosi sul suo tempo di recupero.
Faouzi Ghoulam, ormai prossimo al rinnovo, si lamenta della malasorte che gli ha praticamente chiuso la stagione in quanto un ritorno in campo sarebbe previsto per Marzo e non comunque non ai livelli attuali.
Un grosso problema per il Napoli perché, oltre a non avere sostituti in campionato per Mario Rui, non potrà inserire il portoghese nella lista europea fino alla fine dei gironi e conseguentemente costringerà il Napoli a giocare con Hysai a sinistra.