17° Trofeo Città di Telesia – Sulla distanza dei 10.000 metri primo al traguardo il burundiano Jean Marie Vianney Niyomukiza. In 9° posizione la vittoria femminile protagonista l’etiope Moges Meskerem Molla
17° Trofeo Città di Telesia – Meoli e Palomba i primi atleti campani al traguardo
BENEVENTO – Va in archivio la 17° edizione del Trofeo città di Telese, la corsa su strada dal prestigioso riconoscimento Road Race Label 2024, patrocinata dalla World Athletics dal percorso, omologato IAAF e AIMS, di categoria A.
L’albo d’Oro del Trofeo Città di Telesia, rappresenta un vero e proprio pezzo di storia dell’atletica mondiale; è un susseguirsi di nomi di livello mondiale assoluto. I record del percorso al maschile e al femminile sono rimasti imbattuti e restano ai protagonisti del 2022. Al maschile per l’ugandese Kemoi Andrew Rotich con uno straordinario 28’17” mentre quello femminile censisce 31’27” stabilito da Tgist Assefa (Eth).
La gara con partenza alle ore 19.00 ha portato i 1300 atleti nel collaudato tracciato ricavato completamente nel territorio di Telese; i 10 km si presentano con lievissime pendenze e pochissime curve; la partenza e l’arrivo nei pressi delle Terme di Telese.
Questa edizione 2024 registra la vittoria in assoluto del burundiano Jean Marie Vianney Niyomukiza, atleta tesserato in Italia per la compagine Atletica Libertas Runners di Livorno, Niyomukiza ha o fatto fermare il cronometro sul tempo di 29’35”, nella volata finale il connazionale Nzikwinkunda Onesphore con 11”, terzo il keniota dell’Atletica Vomano Loitanyang Simon Kibet con29’48”. Con il tempo di 30’21” Vincenzo Agnello del Team Sicilia Running si è classificato al quinto posto.
La gara femminile ha registrato l’arrivo di 191 donne, la vittoria è arrivata in nona posizione con il tempo finale di 32’24” protagonista l’etiope Moges Meskerem Molla, con un distacco di 16” la croata Parlov
Fabrizio Meoli in 11° posizione ( International Security S.) e Francesca Palomba (Caivano Runners) in 41° con i rispettivi tempi di 32’41” e 37’03 sono i primi campani al traguardo.
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